Oggi inizia una nuova collaborazione. Sale a bordo del team di Ricominciodaquattro, Gaia di The Green Pantry. Ho conosciuto Gaia su Instagram e sono rimasta colpita dalla sua costanza e coerenza, oltre dai piatti deliziosi che cucina. La cucina di Gaia è quella che piace a me, green e consapevole, con un focus sulla stagionalità delle materie prime, l’origine biologica delle stesse e la natura vegetariana/vegana della maggior parte di esse. Una giovane mamma che crede profondamente in quello che fa e ha scelto uno stile di vita green.
Lascio la parola a Gaia e voi…Seguitela!
Sono molto felice di poter condividere le ricette che adoro preparare anche qui nel bellissimo blog di Adriana! Quando mi ha chiesto se avessi voglia di scrivere una volta al mese una ricetta “nel mio stile” qui nel suo spazio virtuale mi sono sentita davvero molto onorata perché ciò vuol dire che tutto il lavoro che ogni singolo giorno c’è dietro le quinte di The Green Pantry sta funzionando davvero e mi permette di poter creare una bellissima rete di condivisione con altre mamme e blogger che come me amano creare contenuti e divulgarli online.
Io amo molto i piatti unici, trovo che siano funzionali per uno stile di vita sano perché permettono di avere un solo piatto ben bilanciato da portare in tavola e questo permette a sua volta di non esagerare con le porzioni, pensiamo al classico pranzo italiano che viene proposto nei ristoranti: antipasto, primo, secondo e contorno e poi magari anche il dolce! Io non riesco mai a prendere un menù così ricco, perché anche se le porzioni sono piccole, nella quantità finale di quello che mi viene proposto sono sempre eccessivamente piena, invece sia quando mi capita di pranzare fuori che a casa io tendo sempre a prediligere un piatto unico composto da un cereale ( integrale: riso, riso rosso, riso venere, farro germogliato, orzo, miglio, pasta integrale o senza glutine) una fonte proteica vegetale ( legumi, quinoa, tofu etc) e molta verdura mista ( sempre di stagione sia cotta che cruda e poi ovviamente non manca il condimento ovvero olio extravergine di oliva oppure tahina o ancora semi misti che uso per insaporire i miei piatti o per donare una nota croccante.
Sarò ben felice nei prossimi post di condividere con voi le mie ricette stagionali preferite di piatti unici ( adatti sempre a tutta la famiglia, bimbi piccoli compresi: fidatevi io ho un bimbo di quasi due anni che non ha la pazienza di stare a tavola ore e ore per cui con lui un piatto solo e ben composto mi salva da scenate assurde, non potrei mai pensare di proporgli primo e poi secondo con contorno!), estratti di frutta e verdura che possono essere consumati durante tutto l’arco della giornata e qualche dolcezzo sfizioso che però non contiene zuccheri raffinati, o glutine e soprattutto che sia guilt free!
La primissima ricetta di questa nuova avventura “fuori casa” sono dei vegan burger che mi capita spesso di preparare per un pranzo o una cena con amici; sono davvero molto facili da realizzare e potete anche prepararli insieme ai vostri bambini, che solitamente amano essere di aiuto in cucina! L’impasto dei burger vegan può essere preparato anche con uno o due giorni di anticipo e conservato in frigo ben avvolto da pellicola, sarà poi sufficiente formare i burger prima di cuocerli in forno, oppure formare delle piccole polpette e cuocerle in padella con un filo di olio per avere una cena pronta in pochi minuti!
VEGAN BURGER: RICETTA
Ingredienti ( per 8 mini burger)
- 100 g fagioli azuki verdi
- 100 g cous cous
- 1 mazzetto piccolo di prezzemolo
- 50 g di spinacini freschi
- 1 cucchiaino di senape delicata
- Sale
- Pan grattato
Per la guacamole
- 1 avocado maturo
- 1 pomodoro maturo
- Succo di 1 lime ( o limone)
- Olio extravergine di oliva
- Sale
Per servire:
- foglie di insalata a piacere
- panini integrali o panini da hamburger
- fette di pomodoro
PROCEDIMENTO:
- Mettete in ammollo i fagioli azuki per tutta la notte, al mattino scolateli e fateli cuocere in abbondante acqua per circa 20 minuti, o in pentola a pressione per 10-15; scolateli e teneteli da parte.
- Fate cuocere il cous cous secondo le istruzioni riportate sulla confezione.
- Trasferite tutti gli ingredienti dei burger in un robot da cucina e azionatelo fino a ottenere un impasto omogeneo, regolate di sale e avvolgete l’impasto in un foglio di pellicola, formate un panetto e mettete a riposare in frigo per almeno un’ora.
- Nel frattempo preparate la guacamole: prelevate la polpa dell’avocado con un cucchiaio, e schiacciatela con una forchetta, aggiungete due cucchiai di olio extravergine di oliva, sale e il succo del limone, amalgamate il tutto e aggiungete anche il pomodoro, mondato privato dei semi e tagliato in piccoli cubetti; trasferite in una ciotolina, coprite con pellicola e fate riposare in frigo.
- Accendete il forno a 180°
- Prelevate l’impasto dal frigo e formate dei mini burger aiutandovi con un coppa pasta, vi consiglio di farli della stessa dimensione dei panini che avete scelto per servirli, oppure formate delle polpette con le mani e poi schiacciatele delicatamente.
- Passate i vegan burger nel pan grattato e poi disponeteli su una placca da forno coperta con carta forno.
- Fate cuocere i burger in forno caldo per 20 min, girandoli a metà cottura così siano ben dorati.
- Servite componendo i burger vegan come più vi piace, con la guacamole, insalata e pomodori oppure al piatto.
Gaia