I Lago sono una splendida famigliola: mamma, papà, tre bimbi e un cane coccolone.
I loro momenti di relax ruotano attorno a un morbido e accogliente divano azzurro. Sopra a quel divano si leggono storie, ci si sfida a carte, si inventano giochi, si costruiscono fortini fatti di cuscini. Così, a forza di essere utilizzato, il povero divano si sciupa a poco a poco, fino a che i Lago capiscono che è arrivato il momento di cambiarlo.
Allora salgono tutti in automobile e vanno a comprare un bel sofà nuovo di zecca. Ne provano tanti, si siedono tutti l’uno accanto all’altro, per capire quale sia il più adatto. Ad un certo punto, finalmente, trovano quel che fa per loro.
Un magnifico sofà, rosso fiammante, viene caricato sul tettuccio della loro macchina e assicurato con grande cura. Questo, ahimè, non basta, dato che lungo una curva le corde cedono e il sofà plana dolcemente nel bel mezzo di un campo.
Là, pascola beato un lama, tutto occupato in un lauto spuntino. Quando si accorge del nuovo arrivato, la bestiola lo annusa scrupolosamente, lo saluta, cerca di farci amicizia. Arriva persino ad offrirgli il suo pranzo, ma il sofà se ne sta muto e indifferente a qualunque attenzione o richiamo.
Così, non sapendo bene che fare, il lama tenta di assaggiarlo, per capire almeno se questo coso ingombrante sia appetitoso. Rimane ben presto deluso: il sofà ha un saporaccio! Non gli resta dunque altro da fare che ignorarlo bellamente. La tentazione di interagirci, però, è troppo forte e finalmente il lama comprende il bello di avere un sofà a propria disposizione. Ci salta, ci rimbalza, ci si rigira. In breve i due sono inseparabili. Il lama si è innamorato del sofà rosso fiammante.
Nel frattempo i Lago si sono accorti di quanto è accaduto e tornano sui loro passi. Al loro arrivo, non si aspettavano certo di trovare un lama steso sul loro divano nuovo, ma devono ben presto arrendersi all’evidenza dei fatti. Al lama il nuovo arrivato piace davvero da impazzire e l’animale non sembra intenzionato per nulla al mondo ad alzarsi dai morbidi cuscini.
All’improvviso, il colpo di genio: i Lago portano a casa il sofà, promettendo al lama, un po’ abbacchiato, di ritornare presto con un regalo. E’ così che il vecchio divano azzurro, un po’ sformato ma pur sempre invitante, ospita da quella notte in poi il sonno beato del tenero lama e di chiunque desideri fermarsi a riposare assieme a lui.
La famiglia Lago ha riavuto il suo divano, ma non v’è dubbio su chi sia davvero il più felice e fortunato di tutti: il simpatico lama che ronfa sorridente, su un divano, nel bel mezzo di un campo, sotto un magnifico cielo stellato.
Buona lettura,
Maria Salbego