Senza figli, un’ora, un giorno, una settimana
che male c’è?
Questa settimana ho letto il post di una famosa blogger che seguo con molto piacere. Mi piace il suo stile pacato e deciso. Mi piace la sua dimestichezza con le parole, il suo lavoro, le sue foto, insomma l’ammiro.
Questa blogger è diventata mamma di due meravigliose gemelline da circa due mesi. Due gemelle, sottolineo. A due mesi dalla nascita, lei e il compagno, hanno deciso di partire per tre giorni, lasciando le bambine ai nonni, per festeggiare la coppia. Un viaggio tutto per loro. Come spesso accade, sul web e nella vita reale, questa scelta ha scatenato il putiferio. A favore, contro, nel mezzo.
Ovviamente non potevo astenermi dal dire la mia. Un argomento sempre attuale che mi sta a cuore. Il senso del post che ho citato è diverso dal mio, è stato solo lo spunto, molto interessante, per parlare dell’argomento del mio post.
Io faccio parte di quelli che sono assolutamente a favore di queste “fughe” di coppia. Io sono per lasciarli qualche ora a qualcuno che li cura e ama come noi, per prendere una boccata d’aria. Io sono a favore di un week end solo per la coppia. Io sono per una giornata intera senza figli e metterli a letto la sera prima che chiudano gli occhi.
Io sono pro senza figli. Io la penso così ma non tutti siamo uguali. Non tutte le mamme sentono il bisogno di “staccarsi” dei figli. Non tutte le mamme hanno bisogno di tempo per loro. Non tutte le mamme sono uguali ed è proprio per questo che una decisione così delicata non si può discutere, attaccare o condannare.
Non esistono i bravi genitori. Tutti lo siamo e tutti non lo siamo. Non c’è una scuola, bisogna seguire il proprio cuore per essere sicuri di non sbagliare. Non sbagliare per i propri figli perché nessuno può giudicarci.
Quando io e il Punì lasciamo i bambini con i nonni qualche giorno non ci sentiamo in colpa. Non ci sentiamo in colpa perché sentiamo il bisogno di tempo solo per noi. Per più della metà del tempo parliamo e pensiamo ai nostri bambini, è inevitabile, ma siamo io e lui soli. E’ diverso.
Ci mancano. Si ci mancano, ma anche il tempo per noi ci manca. Non è egoismo, si chiama amore.
Potreste dirmi che se sento tanto il bisogno di stare da sola con il mio compagno avrei potuto non fare figli. No, non avrei potuto e anche questo si chiama amore. Decidere di mettere al mondo dei figli è un atto di amore estremo. Vuol dire decidere di dedicare la propria vita a qualcuno, per sempre. Non vuol dire dimenticarsi di essere una coppia. La coppia va difesa, curata, coccolata, sempre.
Le mie sono le parole di una donna che ha la fortuna (fortuna per me) di poter ritagliarsi del tempo con il proprio compagno nonostante tre figli. So che molte di voi vorrebbero ma non possono perché non hanno aiuti. Molte invece non voglio separarsi dai figli anche se hanno la possibilità. Sono scelte e come tali vano rispettate.
Voi come la pensate? Con o senza figli?
Una ragazza un giorno scrisse :
“Cosa potrei fare senza di loro? Tante cose. Cosa sarei senza di loro? Solo una che fa tante cose!”
Buon lunedì!