A febbraio sono stata al workshop di NINTENDO LABO insieme a Carlo e Vittoria.
In quell’occasione abbiamo avuto modo di giocare con l’ultimo nato in casa Nintendo e, come vi ho già raccontato, sono rimasta entusiasta del nuovo modo di coniugare videogioco e gioco manuale.
Nintendo LABO è il ponte tra gioco analogico e gioco digitale
Se fosse stato per i bambini avremmo dovuto comprare subito Nintendo Switch e Nintendo LABO, ma visto che la cosa non dipendeva da loro, il regalo è arrivato a Pasqua.
Invece che un grande nuovo di cioccolato, Carlo e Vittoria, hanno trovato un pacchetto inaspettato. Potete immaginare la gioia quando hanno scoperto che il pacchetto conteneva la Nintendo Switch. Hanno passato ore e ore a giocare.
Dopo un po’ di tempo, però, come era prevedibile, hanno iniziato a chiedere anche Nintendo LABO.
Si erano diverti troppo al workshop, volevano montare i Toy-Con, decorarli, aggiungere la console Nintendo Switch e iniziare a giocare!
Nintendo li ha accontentati e qualche giorno fa il corriere ha suonato a casa nostra, nuovo pacco per Carlo e Vittoria.
Neanche il tempo di ritirare il pacco che lo avevano già aperto.
Nintendo LABO era finalmente tra le loro mani!
E’ stato abbastanza difficile fargli capire che non potevano montare tutto subito. Montare Nintendo LABO è semplice ma richiede un po’ di tempo e pazienza. Soprattutto, in questo periodo, richiede che Benedetta dorma!
Questo genere di attività mi piacciono molto, quindi ci tenevo particolarmente a essere io a montare Nintendo LABO insieme a loro.
Non sono particolarmente amante dei videogiochi, ma questo è un’altra cosa.
Nintendo LABO è un videogioco “manuale”: unisce tecnologia, manualità e creatività. Stimola la creatività dei bambini e coinvolge i genitori facendoli tornare un po’ piccini.
Vi ricordate quando si passavano pomeriggi interi a montare giochi e non se ne aveva mai abbastanza?
Con Nintendo LABO è la stessa cosa. Finisci di montare un Toy-Con e non vedi l’ora di montarne un altro e farlo muovere con Nintendo Switch.
I Toy-Con sono giochi in cartone, da montare e decorare, che si “animano” con la console Nintendo Switch grazie al software incluso.
Abbiamo iniziato con i basic, i più semplici, la ruspa e l’elefante. Perfettamente riusciti!
Poi ci siamo “lanciati” sulla casetta. Per ora abbiamo separato tutti i pezzi e montato qualche scatolino (in un pomeriggio intero!), appena riusciremo a assemblarla ve la mostreremo. In realtà l’assemblaggio è facile, basta seguire le istruzioni, ma noi abbiamo avuto qualche défaillance.
Carlo ha già chiesto al Puni di aiutarlo a costruire la canna da pesca, non si fida più molto delle mie abilità, non capisco il motivo…
(Post in collaborazione con Nintendo)