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Diamo il benvenuto alla primavera! Marzo è un mese speciale, portatore di cambiamento. Le giornate si allungano, il sole inizia a riscaldare, le foglioline diventano verdi e la voglia di uscire all’aria aperta è irrefrenabile.

A marzo sui banchi dei mercati iniziano a comparire i primi prodotti della bella stagione e sulle nostre tavole possiamo iniziare a portare tanti manicaretti caldi e anche freddi. Torna la voglia di insalatona, piatto unico, panino, magari consumato all’aperto, passeggiando e chiacchierando.

Il buon proposito di marzo è quello di fare la spesa di stagione. Comprare solo frutta e verdura di stagione fa bene alla nostra salute, al nostro portafoglio e al nostro pianeta. C’hai mai pensato?

Hai notato che in inverno, quando hai bisogno di rafforzare le tue difese immunitarie la frutta di stagione ha un alto contenuto di vitamina C? La natura ha pensato a tutto. Rispettandola e valorizzandola, anche la nostra salute può averne solo benefici. Le piante che seguono il loro naturale ciclo di vita hanno una quantità maggiore di nutrienti e principi attivi.

Verdure e frutta coltivate fuori stagione, ossia al di fuori dal loro ciclo naturale,  hanno meno sapore, ma anche dal punto di vista nutrizionale scarseggiano.

Vuoi un cestino di fragole a metà febbraio? Sappi che l’impatto ambientale è notevole perchè quelle fragole sono coltivate in serra. La serra deve essere riscaldata e illuminata e ciò richiede molta energia che nella maggiore parte dei casi proviene da combustili fossili. Anche i pesticidi e i fertilizzanti usati per gli alimenti fuori stagione sono per lo più di sintesi, quindi derivati dal petrolio, mentre frutta e verdura di stagione richiedono quantità nettamente inferiori di prodotti chimici per eliminare i parassiti. Se non provengono da agricoltura biologica, ovviamente. Perchè se così fosse non ci sarebbe utilizzo alcuno di pesticidi o altro. 

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Inoltre, consumare frutta e verdura di stagione pesa anche meno sul bilancio famigliare perché è più economico: il cestino di fragole, infatti, ti costerà molto di più a febbraio, quando è fuori stagione, piuttosto che in tarda primavera o estate.

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L’aroma dal mese

Tarassaco. Amaro e depurativo. Contiene buone quantità di vitamine e antiossidanti. E’ depurativo e disintossicante, quindi perfetto per l’arrivo della stagione primaverile. Aiuta le proprietà digestive, stimolando la bile a produrre enzimi gastrici. In cucina si può usare in modo diverso: le foglie più tenere si possono aggiungere alle insalate, il resto si cuoce e può diventare un ripieno di torte salate e pasta ripiena, un buon condimento per i risotti o base di zuppe rustiche.

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RICETTE DA COPIARE

Bocconcini di pollo allo zenzero

Ingredienti per 4 persone:

  • 450-480 g di petto di pollo;
  • 1 pezzo di zenzero fresco da 3 cm;
  • un cucchiaio di farina di riso;
  • olio extravergine d’oliva;
  • sale;
  • pepe

Procedimento:

  • Ridurre il pollo a dadini regolari, metterlo in una terrina e cospargerlo di farina di riso, grattuggiarvi lo zenzero, salare, pepare e lasciare a marinare in frigorifero per qualche ora.
  • In una padella antiaderente scaldate un cucchiaio di olio, mettete dentro i dadini di pollo e lasciateli rosolare.
  • Aggiungere un goccio d’acqua, coprire la padella con un coperchio e cuocere per circa 15 minuti.

[IL MENU è STUDIATO DALLA DOTTORESSA FRANCESCA OGGIONNI DI “UNA MELA PER DIETISTA”]