Menu di dicembre e 10 consigli utilissimi per preparare e prepararsi al menù delle feste.
4 ricette da inserire nel vostro menu!
- Puntate sulla qualità. Evitate di acquistare troppi prodotti industriali, ricchi di zuccheri e grassi, e affidatevi alle semplici ricette casalinghe, scegliendo gli ingredienti con criterio!
- Antipasti di verdure. Create un menù equilibrato con antipasti siano leggeri e prettamente a base di verdure, lasciando formaggi e salumi ad altre occasioni. Qualche esempio? Insalate di mare con polipo e carciofi, salmone marinato alle erbe, insalata di finocchi e melograno, pinzimonio di verdure, lenticchie rosse e mela verde… Il tutto condito con limone, aceto e olio extravergine d’oliva!
- Controllate le cotture e i condimenti. Data la “mole” del pranzo natalizio, evitate le cotture che prevedono l’utilizzo di troppi grassi, come fritture e rosolature troppo cariche. Per insaporire maggiormente i piatti e dargli quel tocco in più, usiamo spezie ed erbe aromatiche: alloro, finocchietto, anice, timo, maggiorana, cannella, curcuma…
- Il bis? Evitate le doppie porzioni, ma meglio piccole pozioni di tutto.
- Un brindisi? E’ doveroso! La cosa importante è non esagerare: quindi vanno bene un paio di bicchieri di vino o spumante, ma evitiamo di rabboccare il bicchiere ogni volta che si svuota!
- In tavola, acqua. Non portiamo in tavola bibite e bevande zuccherate che fanno gola a grandi e piccini, ma sono cariche di calorie e piene di zuccheri, protagonisti indiscussi di questa giornata anche senza bibite.
- Dolci di qualità. La nostra tradizione ce ne regala di squisiti. Perché allora riempirci con altri dolci, come tronchetti e semifreddi, ricchi di creme, zuccheri e grassi? Non esagerate piluccando torrone e cioccolato, ma concentratevi sulla nostra fetta di panettone. Sceglietelo bene, artigianale e non industriale, in un’ottima pasticceria che utilizza ingredienti selezionati per i suoi dolci, classico e tradizionale piuttosto che nelle varianti ricoperte da cioccolato o farcite con albicocche e datteri o alcoliche.
- Frutta secca, perchè solo a Natale? Mangiare qualche gheriglio di noce a fine pasto ci sta, l’accortezza sta nel non esagerare, perché sono ricche di lipidi che, purché di ottima qualità, fanno innalzare il contenuto calorico di un pasto già sostanzioso
- Mangiate lentamente! Se ci si affanna nel mangiare, quasi senza masticare, si incappa nel rischio di mangiare inevitabilmente di più e ad avere poi delle difficoltà digestive. Fate piccoli bocconi, masticando lentamente, assaporando il gusto. Il senso di sazietà che si fa sentire circa 20 minuti dall’inizio del pasto.
- Siete voi a ideare il menù di natale? Cosa ne dite di preparare diversi antipasti a base di verdure di stagione, pesce fresco, legumi e a seguire solo il primo piatto, magari un buon risotto o dei tortellini in brodo. Vi traumatizza l’assenza del secondo piatto? Beh, se gli antipasti sono ben studiati i vostri commensali non ne sentiranno la mancanza.
SCARICATE QUI IL MENU DI DICEMBRE IN VERSIONE STAMPABILE: menu di dicembre
Ricette del menu di dicembre
Zuppa di cavolo nero
Ingredienti per 4 porzioni:
- un cespo di cavolo nero
- circa 100-150 g di fagioli cannellini secchi
- 2 carote
- un pezzo di sedano (o di più, se piace)
- un quarto di cipolla (o di più, se piace)
- 1,5 litri di acqua bollente
- 2 cucchiai di salsa di pomodoro biologica
- sale marino, pepe
- olio extravergine d’oliva
- 4 fette di pane di segale secco
Come si fa:
- lasciarli a bagno 12 ore cambiando l’acqua 2-3 volte, lessarli poi in abbondante acqua, eliminando le bucce che vengono a galla, per circa 1 ora e conservare l’acqua di cottura. (NB: meglio lasciarli un pochino al dente).
- Pulire il cavolo nero, sminuzzare le foglie con le mani e lavarle sotto l’acqua corrente.
- Frullare le carote, il pezzo di sedano e il pezzo di cipolla.
- In una pentola mettere un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, il trito di verdure e far insaporire per un paio di minuti.
- Aggiungere nella pentola il cavolo nero sminuzzato e far stufare.
- Aggiungere un paio di cucchiai di salsa di pomodoro biologica.
- Aggiungere acqua bollente (io la faccio solitamente bollire nel bollitore) fino a coprire le verdure.
- Portare a bollore e poi abbassare il fuoco (fuoco medio).
- Far cuocere il tutto almeno 40-45 minuti, mescolando di tanto in tanto aggiungendo qualche mestolino dell’acqua di cottura dei fagioli.
- Quando mancano 5 minuti al termine della cottura aggiungere i fagioli e mescolare.
- Aggiustare di sale e pepe. Servire in una ciotola ponendo sul fondo un pezzo di pane di segale secco e un filo d’olio extravergine, versarvi sopra la zuppa.
Gamberoni al curry
Ingredienti:
- 800 g di gamberoni
- 1-2 spicchio di aglio o 1 cipolla
- 400 ml di salsa di pomodoro
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere
- 1 cucchiaino di curcuma – 2 cucchiaini di curry non piccante – 3 cucchiai di succo di limone – olio extravergine di oliva
Come si fa:
- Bollire i gamberoni in acqua bollente per 10 minuti, quindi scolateli e privateli del guscio.
- Fate scaldare un cucchiaio di olio extravergine d’oliva in una pentola e fate soffriggere la cipolla.
- Aggiungete la salsa di pomodoro e le spezie, quindi aggiungete i gamberoni puliti.
- Lasciate insaporire per 4-5 minuti, aggiungete il succo di limone e servite.
Insalata di lenticchie e mela verde
Ingredienti:
- 300 g di lenticchie (di Castelluccio)
- 1 carota tagliata a fettine
- 1 mela verde a spicchi (irroratela con succo di limone per non farla imbrunire)
- olio extravergine d’oliva
- aceto di mele
- sale
- pepe
- erba cipollina
Come si fa:
- Lessate le lenticchie in acqua bollente, sgocciolatele e lasciatele raffreddare.
- Mescolatele in una ciotola con la carota tagliata a fettine e la mela verde a spicchi.
- Condite con olio, poco aceto di mele, sale e pepe e completate con erba cipollina tritata.
Risotto con capesante e pistacchi
Ingredienti:
- 300 g di riso Carnaroli
- 1 scalogno
- 4 capesante
- 80 g di pistacchi di Bronte sgusciati
- 1 litro di brodo di pesce
- 1 dl di Pignoletto Brut
- pepe
Come si fa:
- Stufate lo scalogno tritato in una casseruola con filo di brodo.
- Unite il riso e tostatelo per 3-4 minuti, mescolando.
- Sfumate con il vino, poi versate un mestolo di brodo e portate a cottura il risotto unendo il resto del brodo, poco alla volta.
- Scottate i pistacchi per 1 minuti in acqua bollente, scolateli e strofinateli in un telo per eliminare le pellicine.
- Tritateli fini e unitene metà al risotto.
- Rosolate le capesante a fuoco vivo, 1 minuto per lato.
- Dividete il risotto nei piatti, cospargetelo con la polvere di pistacchi e disponete su ognuno una capasanta, pepate e servite
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