Un giorno ho ricevuto un messaggio privato su Instagram, era Silvia de “Lo studio Bianco” e “Cardamomo Shop“. Oggi voglio farvela conoscere. Voglio farvi conoscere il suo progetto, il suo studio, il suo mondo.
Cardamomo è molto più di un semplice concept store. E’ Il seme del yogic beauty per coltivare la propria bellezza.
Avete mai realmente trovato uno spazio che fosse in grado di parlare sia alla bellezza esteriore che a quella interiore? Eccolo: Cardamomo Concept, uno spazio industrial chic nel cuore di Milano. Una nuova formula in cui emozione, confronto, benessere e scambio culturale si fondono in un palcoscenico dove esperienza e significato diventano protagonisti. Un luogo di ritrovo costruito nel rispetto del Feng Shui, molto più di un semplice negozio. Una “cabina armadio” del beauty dal respiro internazionale, pensata per essere personalizzata e per rendere migliore o arricchire chi la indossa.
Silvia mi ha raccontato brevemente di Lei, della sua realtà e c’ha messo davvero poco a incuriosirmi. Quando mi ha contatta avevo partorito da un mese esatto, era il giorno del mio compleanno, credo che lei non lo sapesse, e io ho letto il messaggio di Silvia come una sorta di regalo. Il regalo giusto al momento giusto. Così ho deciso di incontrarla nel suo mondo e scoprirlo insieme a Lei.
Quando sono arrivata a Lo Studio Bianco sono stata avvolta da una sensazione di pace e serenità, e accolta dal un sorriso gentile di una giovane ragazza che crede profondamente in quello che fa. Una giovane ragazza con un progetto e tanta voglia di fare.
Silvia mi ha chiesto di scegliere un massaggio tra i tanti che Lei pratica. Ho scelto il massaggio Ayurvedico classico. E’ stata un’esperienza indimenticabile.
Ho intervistato Silvia e voglio farvela scoprire attraverso le sue parole perché solo così potrete capire fineo infondo la passione e la preparazione che ci sono dietro al suo progetto.
1- Parlami di te e da dove nasce la tua passione
2- Sei molto giovane, cosa ti ha spinto a fare una scelta così impegnativa e alternativa?
È difficile non rispondere a queste due domande insieme, ora capirai il perché. Intanto grazie per il “molto giovane”: ho 31 anni (ma uso degli ottimi prodotti!).
Sono nata e cresciuta a contatto con lo Yoga, mia madre era un’insegnante di yoga e meditazione molto stimata. Dopo un periodo in cui mi sono allontanata dall’ambiente (ah, l’adolescenza!), tramite una collega di mia madre ho scoperto PHYL (www.phyl.org), una tecnica energetica che mi ha aiutato in un problema di salute non grave ma fastidioso. È una tecnica manuale che oggi insegno che non prevede contatto fisico ma che abbina la meditazione ai trattamenti di riequilibrio delle energie (aura, chakra). Questa scoperta mi ha completamente cambiato la vita e a 17 anni ho voluto fare il mio primo corso per imparare PHYL, che mi ha riavvicinato con un sentimento nuovo alla pratica dello Yoga.
Nello stesso anno ho iniziato i miei studi nell’Ayurveda e le sue tecniche di massaggio. Ho studiato in Italia, India e Francia. Ho scelto l’Ayurveda perché è la scienza più vicina a ciò che conoscevo, lo Yoga. L’Ayurveda ha una gran parte di rimedi erboristici e di quelli che oggi chiameremmo “cosmetici”, è ciò che quando è stato il momento di scegliere l’università, mi ha orientata verso Farmacia, che ho lasciato a un certo punto, per poi diplomarmi come estetista e poter eseguire sia massaggi che trattamenti con cosmetici.
Dopo aver lavorato in centri yoga, SPA, centri benessere, ho sentito la necessità di creare un mio spazio, e nel 2011 è nato Lo Studio Bianco (www.lostudiobianco.com), che una volta era in via Nino Bixio a Milano. Visto il successo, dovuto quasi unicamente al passaparola, l’anno scorso ho trasferito il mio studio in una location nuova: Cardamomo (www.cardamomomilano.it). Non so se con “scelta così impegnativa e alternativa” intendi quella di aprire uno spazio così grande o la scelta dei prodotti, dei trattamenti… provo a rispondere un po’ a tutto!
Sull’impegnativa: credo fermamente che per stare bene sia importante considerare ciò che siamo: un’anima con un corpo, emozioni e pensieri. La bellezza esteriore dipende molto da quella interiore e quindi da molti fattori. Per questo un approccio integrato: lavorano con noi una nutrizionista, un naturopata e una psicologa. Impegnativa anche dal punto di vista ambientale: a differenza della maggior parte dei centri benessere, abbiamo molti meno sprechi e rifiuti e utilizziamo prodotti eco friendly.
Sull’alternativa: volevo creare qualcosa di nuovo a Milano, che è un’impresa quasi impossibile. Ho portato con me LoStudio Bianco, a cui tutti erano affezionati (porta il mio cognome), che è la parte dedicata ai trattamenti/rituali (siamo famosi per i rituali viso e l’Ayurveda) e ho aggiunto Cardamomo, un concept store in cui trovare tool per yoga e meditazione, libri, fragranze e i cosmetici che utilizziamo nei trattamenti, per potersi portare a casa un ricordo dell’esperienza da noi e qualcosa di utile e consigliato da noi per la pelle.
3-In base a quali criteri scegli i prodotti in vendita in CardamomoShop?
Ho fatto un brand scouting da vera maniaca dello skincare e dello shopping. Ho cercato marchi non ancora presenti in Italia o estremamente selettivi.
Volevo prodotti che fossero il più efficaci, etici, naturali, ecosostenibili e biologici possibili perché il benessere e la bellezza dell’individuo non vadano a discapito di altri… e della salute, naturalmente. Conosco personalmente quasi tutti i fondatori dei miei brand perché credo nel rapporto umano e perché sono pignola con gli ingredienti: voglio garantire qualità ed etica ai miei clienti.
Anche per questo motivo “Yogic Beauty”: mettere in pratica gli insegnamenti dello Yoga (che, ricordiamolo, non è solo una pratica fisica) anche quando andiamo dall’estetista o a fare shopping.
4- Progetti per il futuro?
Tantissimi! Te ne rivelerò solo alcuni per scaramanzia e perché se ne aggiungono ogni giorno.
Mi piacerebbe creare una linea di prodotti: più che essere un mio desiderio, è qualcosa che da anni mi stanno chiedendo i miei clienti. Solo che come dicevo sopra sono proprio precisina con gli ingredienti… devo trovare qualcuno che soddisfi tutte le mie richieste!
Ovviamente, mi piacerebbe aprire almeno un secondo Cardamomo e un secondo Studio Bianco. Uno all’estero, l’altro (forse) in Italia.
E il progetto più grande, sia personale che professionale, è quello di mantenere sempre l’etica e l’empatia con le persone che lavorano insieme a me: sia i miei collaboratori che i miei clienti.