penso che la mamma si debba festeggiare ogni giorno (son di parte lo so) ho deciso di condividere la scelta dei libri di Maria, oggi.
Maria, per festeggiare la mamma, anche quest’anno ci consiglia qualche libro.
Francesca Borgarello e Roberta Angaramo, Mamme in sol, Zerotre Panini, 2015 (libro con CD)
Mamme in Sol, prima ancora che un libro, è un progetto nato a Torino nel 2008 per incoraggiare tante mamme a cantare per i loro bambini e attraverso la musica a interagire con loro. In quello che diventa un vero e proprio gioco, le mamme scoprono un nuovo modo di stare assieme ai propri bimbi, a quelli neonati e a quelli che ancora sono nel pancione, un modo diverso e speciale di donarsi a loro.
Nel libro sono raccolte alcune melodie adatte a scandire i vari momenti del giorno, ma nulla vieta che, a partire da queste, venga voglia di inventare nuove rime e canzoni.
Quentin Blake (testo e illustrazioni), Zagazoo, Camelozampa, 2016
George e Bella, innamorati, felici e perfettamente affiatati un giorno si vedono recapitare a casa un pacco. Contiene Zagazoo, una creatura dal colorito rosaceo. Inizialmente sembra che le cose non possano andare meglio di così, ma col passare del tempo Zagazoo si trasforma in una stramba serie di animali rumorosi o sgraziati o invadenti, fino a diventare, con sommo sollievo di mamma e papà, un giovane ben educato e dai modi gentili. Quentin Blake non si fa sfuggire l’occasione di ironizzare con simpatia e brio sulle gioie (e sugli inconvenienti) dell’essere genitori.
Anthony Browne (testo e illustrazioni), Il maialibro, Kalandraka, 2013
La signora Maialozzi, da sempre, oltre a lavorare, si occupa di tutto in casa: prepara i pasti, riordina e rassetta, pulisce e provvede a marito e figli. Naturalmente il suo impegno sembra essere dato sin troppo per scontato, così un bel giorno la signora, stanca e irritata, abbandona la sua ciurma di pigroni lasciando loro un biglietto, che recita: “Siete dei maiali!”.
Detto fatto, il marito e i due figli e si trasformeranno effettivamente in tre grossi animali rosa e si troveranno alle prese con le faccende quotidiane, fino a che, capita la lezione, vedranno tornare la signora Maialozzi e, finalmente, divideranno con lei le incombenze di casa.
Anthony Browne, come sempre irriverente e geniale, senza peli sulla lingua, scrisse questo libro nel 1986. Le cose, per molti versi, non sembrano essere cambiate poi molto da allora. Questa festa della mamma (e questo libro) possono essere l’occasione per mostrarsi più sensibili e attenti. Questo sì, sarebbe un regalo gradito!
Alison Mcghee e Peter h. Reynolds, Un giorno, Ape Junior, 2008
Questo piccolo libro è fatto per commuovere, inutile negarlo. Si tratta di una specie di lettera di una mamma alla sua bambina.
“Un giorno ho contato le tue piccole dita e le ho baciate una ad una” le scrive.
Poco dopo però, quella bimba, che pareva essere appena nata, già cammina ed esplora il mondo, vede la sua prima neve, corre felice. Mentre la osserva dormire, la mamma si proietta nel futuro della figlioletta, che presto sarà una ragazzina e poi una donna e un giorno anche lei una madre. A legarle per sempre, quell’amore indissolubile che può esistere solo tra madre e figlia.
Maria