Gira la moda. Bambine degli anni ’80 vi ricordate questo gioco?
Sì, parlo proprio di lui, il mitico gioco della moda che ci faceva sentire delle stiliste affermate e ci permetteva di giocare con la moda, in modo sano e genuino.
Non c’erano marche, modelle famose, influencer, solo noi e la nostra fantasia!
E oggi com’è? Come vedono la moda i nostri bambini? Cos’è per loro?
A Semuel è molto chiaro cos’è la moda. O meglio crede di saperlo. Per lui moda è tendenza. Per lui moda è quello che indossano i suoi idoli, dagli youtuber più famosi, ai cantanti, senza dimenticare i calciatori. Queste sono le vere icone di stile per gli adolescenti di oggi.
Non parlagli di Chanel, Brigitte, Audrey, Anita, Marilyn, e altri miti indiscussi di stile, per loro sono solo nomi strani.
Carlo e Vittoria sono più piccoli, hanno gusti abbastanza decisi, sanno come vogliono vestirsi e per lo più imitano noi grandi. Per fortuna!
Siamo in piena fase Cartoons. Qualsiasi capo abbia stampato un personaggio dei loro cartoni preferiti, entra di diritto nei loro armadi ed è indossato con grande orgoglio.
E’ un oggetto prezioso da esibire davanti agli amichetti.
Giusto così, ci siamo passati tutti.
Per aiutare i miei figli a vestirsi nel modo corretto (corretto per me ovviamente) sono sempre partita dai colori. Ho cercato di insegnarli a abbinare i colori nel modo giusto e la stessa cosa con le fantasie. Devo dire che con Semeul e Carlo i risultati sono apprezzabili, con Vittoria, molto molto eccentrica, c’è margine di miglioramento.
Ieri sera sono andata a trovare un’amica che lavora in bellissimo negozio d’abbigliamento. Uno di quei negozietti in cui puoi vestirti bene, da capo a piedi, con ottimo rapporto qualità-prezzo. Ho portato con me i piccoli perché volevo che vedessero insieme a me i nuovi arrivi.
Ero curiosa di capire cosa pensassero davvero del mio modo di vestire.
Curiosità. La parola d’ordine è stata sicuramente curiosità e anche tanto divertimento. Erano straniti e divertiti davanti a alcuni capi eccentrici e così diversi dai loro. Persino Vittoria che è sempre molto attenta a come mi vesto.
Mi hanno fatto mille domande sulle gonne, sulle maglie, per non parlare delle scarpe che hanno attirato subito la loro attenzione.
“Mamma come si fa a metterle?”
“Mamma sono fashion?”
“Mamma facciamo i modelli” e si sono infilati in vetrina.
Sono troppo piccoli per riuscire a parlare di moda. Per loro moda è ancora solo colore e scarpe da ginnastica (possibilmente facili da togliere). Abbigliamento comodo che gli permetta di giocare liberamente. Chissenefrega di marche, tendenze, stampe, tessuti.
Alla fine, per riuscire a guardare bene la nuova collezione, ho dovuto contrattare. Cinque minuti di pace in cambio di un HappyMeal. Affare fatto!
[Carlo e Vittoria wear: Brums Collection fall/winter 2017
Location: Civico#7 Brescia
Photo: Stavofacendounbelsogno]