Lui vuole leggere tutto il libro. Vuole scoprire il mondo, pagina dopo pagina. Sta diventando grande e la sua curiosità è insaziabile. Una curiosità che ogni giorno è stimolata da tante piccole cose di cui io, a volte, non mi accorgo neanche. Basta una parola nuova per portarlo lontano con la fantasia. La sua testolina viaggia alla velocità della luce.
Gli piace leggere. Non tutto, solo quello che lo colpisce. Una parola nel titolo, la copertina. E’ sempre un dettaglio che cattura la sua attenzione e questo è un pregio secondo me. Non è legato ad un genere per ora. Legge di tutto un po’. Questo amore verso i libri non credo di averglielo trasmesso io, con immenso dispiacere, anche se mi ha sempre vista leggere. Secondo me è merito della sua maestra che con grande astuzia è riuscita a farlo innamorare della lettura. Non è ancora un amore maturo, sta maturando insieme a lui, giorno dopo giorno. Proprio com’è successo a me. Mi rivedo molto in lui, in questo avvicinamento graduale alla lettura accompagnato da una valida insegnante che ha capito quanto leggere possa aprire la mente. Quanto la lettura sia fondamentale nella vita e durante la crescita.
Ho approfittato del programma scolastico per leggere con lui “Il viaggio di Ulisse” di Tomaso Monicelli, Giunti Junior.
Avevamo bisogno di tempo per noi. Sentivo il bisogno e il dovere di fare qualcosa con lui, solo per lui, e non avendo tanto tempo, leggere un libro insieme mi sembrava la soluzione ideale. Io e lui sul letto, sul divano, in terrazzo, dove ne avevamo voglia, a leggere insieme le avventure di Ulisse.
Ogni peripezia di Ulisse si trasformava in una lunghissima, infinita, serie di domande. Perché? Per come? Ma davvero? Non ci credo! Impossibile! Lo faccio anch’io (meglio di no!) e tante altre… Mi son fatta tantissime risate. La sua faccia era buffissima mentre leggeva di sirene e ciclopi. C’era stupore e l’ammirazione nei suoi occhi per le soluzioni trovate da Ulisse per superare sempre ogni ostacolo.
Credo che Ulisse per qualche giorno, inconsciamente, fosse diventato il suo idolo. Una soluzione per tutto, per lui, a quasi 10 anni, un traguardo irraggiungibile.
Alla fine del libro, con una ingenuità e semplicità disarmanti mi ha detto:
“Mamma il viaggio di Ulisse è il mio viaggio per diventare grande. Ogni giorno devo superare una difficoltà per diventare adulto, come lui per rivedere Penelope. Comunque io son furbo come Ulisse. Ho già letto un libro che avrei dovuto leggere durante le vacanze. Eh mamma…”
Dopo questa affermazione ho pensato “Torna piccolo, sei già grande, non sono pronta“.
Se anche voi avete voglia di passare del buon tempo con i vostri ragazzi, di farli avvicinare alla lettura con libri scritti apposta per loro e scoprire che stanno crescendo ad una velocità incontrollabile, vi consiglio di approfittare della promozione “Fai volare la fantasia!”, che prevede lo sconto del 25% su una novantina di titoli di 10 collane Giunti Junior (Gru, Gru Ridi Ridi, Libri Dr Seuss, Classici Tascabili, Mitologica, Capolavori Contemporanei, Indimenticabili Pocket, Extreme Adventures, Un Divano Per 12 e Leggo Io).