Il mondo di Beatrix Potter
[Beatrix Potter, nuova edizione per Mondadori, 2016. Età di lettura: dai 3 anni]
Beatrix Potter era una ragazzina abituata a starsene molto tempo da sola. Non sempre la solitudine è un male però, soprattutto se la si sfrutta come ha fatto lei.
Grande amante della natura, infatti, amava passare il suo tempo libero ritraendo la campagna scozzese e del Lake District dove trascorreva le vacanze estive e i suoi numerosi e variegati abitanti.
Conigli, ricci, topolini, rospi, maiali, gatti, cani, oche animavano i suoi schizzi e quando nel 1902 venne pubblicato il suo primo racconto dal titolo “La storia di Peter Coniglio” entrarono a farne parte attraverso deliziose illustrazioni.
In occasione del centenario della pubblicazione di questa storia, nel 2002, tutti i racconti di Beatrix, le sue filastrocche, le illustrazioni e gli schizzi sono stati accuratamente raccolti, restaurati e ridati alle stampe rispettandone rigorosamente la sequenza pensata dall’autrice. Questo permette al lettore di cogliere quel filo conduttore teso da Beatrix tra le storie: i riferimenti, i personaggi che ritornano, lo scorrere del tempo.
Ad aprire “Il mondo di Beatrix Potter” è dunque “La storia di Peter Coniglio” che racconta di un coniglietto scanzonato e disubbidiente e delle sue avventure nell’orto del Signor McGregor.
A poco valgono le raccomandazioni di mamma coniglio. I suoi fratelli la ascoltano, ma Peter, così curioso e vivace, non può trattenere la sua irrefrenabile voglia di fare un giretto tra le file di carote e insalatina e viene presto scoperto e inseguito dal legittimo proprietario.
Tra i personaggi delle storie successive troviamo Benjamin Coniglio (per la cui figura Beatrix trae ispirazione dal suo coniglietto domestico), la Signora Trovatutto, Micina Moppet, Jemima Anatra De’ Stagni, Timmy Puntappiè e Bland Porcellino.
Ciascuno di loro ci offre la possibilità di immergerci in un mondo incantato e magico dove la natura è regina assoluta e l’uomo compare solo di sfuggita.
Spesso i racconti sono preceduti da note che li contestualizzano o ci parlano del loro collegamento alla vita e alla carriera di Beatrix.
In questa edizione sono presenti anche le filastrocche di Nelly Macchiolina, che l’autrice aveva già cominciato a progettare nel 1893 e quelle di Cecily Erbetta oltre a quattro storie inedite.
Dopo più di cent’anni Beatrix Potter riesce ancora ad affascinarci con la sua straordinaria capacità di osservare e ritrarre e descrivere (a parole e con le sue magnifiche illustrazioni) le piante, i fiori, la natura e gli animali, di soffermarsi a guardare la natura con occhi di bambina, immaginandovi storie e avventure meravigliose.
Vi perderete tra le sue pagine, percorrendo le vie del villaggio disegnate da Beatrix, circondati dalle colline verdi e dai boschi, cullati dal suono dell’acqua e dalla carezza del vento.
Buona lettura,