“Il buongiorno si vede dal mattino” e io ci credo. Voglio crederci anche se ho dormito, si e no, 5 ore interrotte, il caldo è soffocante e nel letto  avevo un piccolo balenotto spiaggiato e un grande orso in letargo. Ho reso l’idea? Oggi è andata così ma le altre notti non son troppo diverse. Se non c’è il caldo c’è qualcos’altro che si unisce al mio non riposo.

Dormire vuol dire riposare per almeno otto ore consecutive. Otto sono un sogno? Vanno bene anche sei, ma consecutive vi prego. I continui risvegli sono il male, mi distruggono.

Se a tutto questo devo anche sommare una non  colazione allora son fritta. La colazione ci vuole, è d’obbligo, la pretendo! In completa solitudine altrimenti che colazione è?

La mattina quando suona la sveglia vorrei scaraventarla fuori dalla finestra perché suona proprio nelle ore di sonno più profondo. Mi addormento bene dalle cinque in poi, peccato che alle sette mi debba svegliare. Non posso girarmi dall’altra parte perché la squadra è da preparare e comunque la squadra si sveglia, puntuale!

Vorrei svegliarmi con calma, girarmi e rigirarmi nel letto, pensarci mille volte prima di alzarmi, ma visto che questo non è possibile, meglio prendere il risveglio di petto ed essere operative subito. Pronti via appena sveglia e non se ne parla più!

Approfitto di quei pochi in cui tutti dormono ancora per bere il mio caffè. Apro la casa e mi gusto il primo caffè della giornata, è fondamentale. Poi inizia la baraonda che dura circa un’ora. Lava, cambia, vesti, sfama, saluta e poi ancora un attimo di pace e qui scatta la colazione. Ovviamente sabato e domenica le cose cambiano. Tutti in piedi alle sei, evviva… non aggiungo altro!!!

Aspetto che tutti escano per sedermi, 5minuti non di più, e fare finalmente colazione. Mi piace tanto preparare il set giusto (beh l’avrete capito vi riempio di foto). Quando il Puni decide di fare un periodo di “benessere”, la sera prima di addormentarmi, preparo la tavola per la colazione a due. Sono da ricovero lo so.  A volte preparo la base dei pancakes e appena sveglia li cuocio così sono caldi e ancora più buoni. Ho anche preparato la marmellata di fragole.

La colazione è un rito a cui non posso rinunciare. Fatemi saltare il pranzo,la cena, ma non la colazione. Quel primo caffè mi dà il buongiorno per tutto il giorno e la giornata prende un’altra piega.

Questo post è in collaborazione con i nuovi biscotti Nutri Grain di Kellog’s e questa foto l’ho scattata durante la presentazione della nuova linea.   Però non male come idea per una colazione in veranda in una calda  mattina d’estate.