Da quando Super Mario Party è entrato in casa nostra, i videogiochi stanno iniziando a piacermi!
Avete letto bene, i videogiochi, da sempre da me snobbati, stanno attirando la mia attenzione.
Ed è un grandissimo successo, visto che per me il tamagotchi era pari a tecnologia aerospaziale.
Ho sempre considerato i videogiochi come alienanti, che isolassero il giocatore, che non permettessero di relazionarsi con gli altri, di condividere e divertirsi insieme.
Super Mario Party per Nintendo Switch mi ha fatto ricredere e scoprire il piacere di giocare con i miei figli.
Con Super Mario Party, titolo multiplayer di Nintendo, tutta la famiglia gioca insieme e scrivo tutta nel vero senso della parola perché c’è la possibilità di giocare in 4, io e Puni a turno e Bibi fan numero uno, tutti coinvolti sempre.
Super Mario Party per Nintendo Switch è il Vincitore del premio “Miglior Gioco per Famiglie” al Gamescom e non stupisce, perché è coinvolgente e adatto a diverse generazioni, che grazie a diverse modalità possono giocare insieme.
Si comincia con la scelta del numero di giocatori, da 1 a 4, poi si passa al personaggio, io son sempre Daisy, al lancio dei dadi per scegliere il tabellone con cui giocare e via, il divertimento inizia alla chiamata “Mario Party”.
Tutti contro tutti, come un vero gioco da tavolo, lancio di dado dopo lancio, casella dopo casella e stella dopo stella.
Lo scopo del gioco è collezionare il maggior numero di stelle.
Ci sono anche momenti di collaborazione, in cui i giocatori devo unire le forze per superare difficili prove.
Che rende ancora più divertente e coinvolgente il gioco, secondo me, sono i minigiochi e gli eventi sorprendenti.
I minigiochi sono delle vere sfide tra i giocatori in cui bisogna correre, saltare, camminare, pedalare, schivare ostacoli e tanto altro.
I minigiochi più divertenti:
- Triciclismo
- Lotta per la foto
- Dadoburger in padella
- Matrioska toad
- Memo quiz
Super mario Party permette anche di muoversi. Sano movimento unito al divertimento.
Infatti per superare alcune sfide si devo compiere veri e proprio movimenti con i controller che poi saranno eseguiti sullo schermo dal personaggio scelto.
Mi diverto tantissimo a guardare i bambini e il Puni che s’impegnano come pazzi per vincere.
Questo gioco mi regala tante risate!
Dimenticatevi il classico videogioco in cui si sta seduti passivamente davanti a uno schermo e l’unico muscolo che si muove è quello del pollice, allenatevi perché ci sarà da sudare!
In ogni caso, qualsiasi modalità di gioco scegliate, ci sarà il fedele Toad a spiegarvi tutto, non preoccupatevi.
Comunque le regole sono semplici e molto intuitive, ho notato che Carlo e Vittoria riescono a giocare anche senza l’aiuto di Semuel che legge e spiega.
I bambini giocano spesso durante la settimana, soprattutto la sera mentre aspettano la cena.
Tutti insieme invece giochiamo soprattutto la domenica pomeriggio, in palio c’è la scelta della cena.
Chi vince sceglie cosa mangiare e vincendo quasi sempre i bambini, si finisce a hamburger e patatine!
“Post in collaborazione con Nintendo Italia”