Di autosvezzamento e autoproduzione.
Eh già, io che sono per lo svezzamento tradizionale ho dovuto fare i conti con Lei, che fa quello che vuole, che mi insegna che bisogna sempre provare. Ho sempre pensato che ci fosse solo un tipo di svezzamento giusto, quello tradizionale, quello delle pappe, cucchiaini, canzoncine, bavaglini. Tutto in ordine e perfetto. Mai e poi mai mi è balenata l’idea di provare l’autosvezzamento. Troppo incasinato per i miei gusti, troppo tempo, non fa per me.
In generale non ho mai avuto un bel rapporto con lo svezzamento. E’ un momento che mi pesa affrontare, l’ho sempre rimandato. Per tutti e tre ho iniziato tra il 7° e 8° mese. La pigrizia ci ha messo lo zampino, senza dubbio, ma anche la paura dei fallimenti iniziali non è stata da meno.
Ultimamente Vittoria sta mangiando meno. Ho dato la colpa al caldo, ai virus che girano per casa ma non ho mai pensato che fosse “annoiata” e stanca delle mie pappe. Magari non sono buonissime ma sicuramente sono sane. Non uso omogeneizzati, mai.
Ieri, a pranzo, siamo andati in un agriturismo molto carino e “alla buona” che c’è vicino a casa. Un posticino carino che abbiamo scoperto per caso e che è perfetto per noi con tre bambini. I proprietari sono delle persone genuine, gentili. C’è il Sig. Franco, 88 anni, che si siede in un tavolino sotto il portico e intrattiene gli ospiti che hanno voglia di far due chiacchiere con lui. Molto piacevole.
Ieri mi son dimenticata di portare la pappa di Vittoria. Quando il destino ci metto lo zampino! Il menù prevedeva antipasto della casa, affettati e torte salate, grigliata mista e contorno. Vittoria ha letteralmente divorato le costine. Le prendeva in mano e le rosicchiava con una forza che non avevo mai visto. Ho provato a darle altro, più adatto a lei, niente, non c’è stato verso. Costine e pollo sono stati il suo pranzo. Stessa cosa per Carlo. Hanno mangiato come dei draghi e sono stati bravissimi!
Vederla mangiare così mi ha fatto molto riflettere. Vittoria è stanca delle pappe, ha voglia di mangiare con la M maiuscola. Toccare il cibo, portarselo alla bocca, continuare lo svezzamento da sola insieme ai sui 6 dentini! Non ero pronta mi devo abituare.
Per concludere in bellezza abbiamo comprato alcuni prodotti della cascina. Prugne gialle, albicocche e fagiolini. Visto che Semmy, divoratore di frutta della famiglia, è dalla nonna, ho pensato di autoprodurre una buonissima confettura di prugne gialle. Giusto per restare in tema.
Voi cosa avete fatto domenica? Buona settimana!