Questo spazio, che abbiamo chiamato ‘Bimbi al cinema’, si ripromette di essere, nel suo piccolo, una guida per le mamme e per i papà che vogliono far scoprire ai loro figli la magia e la bellezza della Settima Arte.
Il Cinema insegna e un buon film stimola la fantasia quanto un buon libro. Un cartoon, se è fatto bene, arricchisce certamente i pomeriggi dei bambini e dei genitori che possono trascorrere così delle ore insieme.
I cartoni animati ci fanno rivivere la spensieratezza dell’infanzia e ci dicono molto dei nostri figli e dell’epoca che stiamo attraversando, quindi possono supportarci in quello che da molti è considerato il mestiere più difficile. Ripensavo proprio a tutto ciò mentre guardavo Angry Birds 2, in una sala non molto affollata… in un pomeriggio di settembre.
Vado al Cinema per lavoro oltre che per diletto perché la mia professione consiste nel guardare i film per poi recensirli. Ma, avendo un bambino di un anno, sto cercando di prepararmi al meglio affinché possa trasmettergli la passione per la Cultura e per il Cinema. Io cerco di porre le basi, poi spetterà a lui scegliere.
Cosa posso, dunque, dirvi di Angry Birds 2 – Nemici amici per sempre per incoraggiarvi a portare i vostri bambini in sala e a vederlo con una certa dose di consapevolezza ed attenzione?
Ci sono tre motivi per cui vi consiglio di far vedere ai vostri figli il cartone animato, uscito nelle sale italiane il 12 settembre, ma prima di elencarveli mi soffermo un attimo sulla sinossi.
Peter Ackerman, autore della sceneggiatura, ha fatto in modo che i piccoli spettatori riescano a guardare il cartone senza per forza conoscere il videogioco, dal quale la serie è tratta, e il prequel.
In questo secondo film gli uccelli e i loro acerrimi nemici maialini dovranno unire le forze per sconfiggere un’aquila resa crudele da una cocente delusione d’amore. Zeta (questo il suo nome) vive su un’isola di ghiaccio. Guardando il cartone si evincono dettagli molto significativi su Zeta che in qualche modo mi ricorda un po’ Elsa di Frozen. Il concetto è semplice: il cuore si indurisce quando soffre troppo.
E veniamo adesso ai tre motivi per cui vi consiglio di far vedere ai vostri bambini Angry Birds 2 – Nemici amici per sempre.
- Il secondo capitolo della serie animata pone l’accento sull’idea è che proprio l’unione a fare la forza. Il gioco di squadra, quando si basa su una vera e propria alleanza di cervelli, ci agevola nel nostro percorso di crescita sia collettivo che individuale facendoci raggiungere gli obiettivi prefissati, a patto però che si tengano a bada manie di protagonismo.
- In questo cartone si insiste inoltre sulla tanto agognata meritocrazia. I pennuti e i maialini formano una squadra versatile, nella quale ciascun componente ha caratteristiche uniche, che sono indirizzate però, come anticipato, verso un bene comune.
- Il jolly della squadra è Silver, definita anche la cervellona del gruppo, che in questo film è anche una leader insieme a Red. Silver custodisce le doti del femminile senza per questo sentirsi insicura o debole. La cinematografia d’animazione si dimostra, quindi, al passo con i tempi ed esce dagli stereotipi di genere creando un personaggio, a mio avviso, vincente.
E se non vi ho ancora convinti posso aggiungere che anche il secondo film di questa serie – che è diretto da Thurop Van Orman e John Rice – fa ridere i più piccoli grazie ad un mix di empatia ed umorismo che caratterizza i personaggi. Si affrontano temi importanti ovviamente con leggerezza e simpatia. Da non perdere. Indicato dai tre anni di età.
Maria Ianniciello (Marica Movie and Books)