Amici per sempre.
Letture 3-5 anni
[Eric Carle, Mondadori, 2014, illustrazioni dell’autore]
Come nasce un bel libro? Alcuni nascono da un volo dell’immaginazione, da un sogno, da un suggerimento, da un’idea. Altri traggono ispirazione dalle piccole cose della quotidianità, da un dettaglio che resta impresso, da una storia sentita da qualcuno e poi fatta propria dall’autore.
Altri, infine, nascono e crescono di pari passo con chi li scrive, se ne stanno buoni buoni in un angolino del cuore, finché un giorno finalmente sono pronti per essere scritti e raccontati.
Amici per sempre di Eric Carle è ispirato a un ricordo di quando era bambino, rimasto indelebile nella sua memoria.
Nel giugno del 1932, ci spiega Carle alla fine dell’albo, la sua mamma scattò una foto che ritraeva lui e un’amica. A quel tempo entrambi avevano appena 3 anni e si abbracciavano con affetto e spensieratezza. A sei anni Carle si trasferì con la famiglia e da quel giorno Eric non rivide più la sua amichetta.
“ Ma penso spesso a lei e mi chiedo che cosa le sia successo nella vita”, scrive l’autore.
Amici per sempre è la testimonianza di una grande amicizia, ma è anche il modo con cui Eric Carle dà una risposta ai propri interrogativi e implicitamente si augura che l’amica stia conducendo un’esistenza felice e con un lieto fine, così come accade nella storia.
I protagonisti sono un bambino e una bambina, due amici che “stavano sempre insieme. Giocavano, si rincorrevano, ballavano e si confidavano segreti”. Un giorno però lei deve andare via, lontano. Allora il ragazzo, che sente terribilmente la sua mancanza, decide di partire per cercarla. Si tuffa nel fiume e nuota fino ad attraversarlo tutto, scala una montagna ripidissima, cammina in un grande prato, corre sotto la pioggia e si ferma solo di tanto in tanto per riposare. Si sveglia in una foresta cupa, si alza in piedi e corre ancora fino a sbucare in un bellissimo prato fiorito. Lì raccoglie un gran mazzo di fiori e finalmente trova l’amica perduta!
I due possono di nuovo giocare, ballare e confidarsi segreti e si vogliono così tanto bene che si sposano.
Eric Carle, maestro ecclettico e sempre originale, ci stupisce con una storia dal finale dolce e anche romantico, che somiglia tanto a quelle che, da sempre e in qualunque parte del mondo, si raccontano tra loro i bambini mentre giocano a “facciamo che io sono….e tu sei…”.
Si può essere per sempre amici –dice il libro di Carle- anche quando si è distanti, anche se il tempo scivola via come sabbia tra le mani e bisogna chiudere gli occhi per rivivere quell’affetto nei ricordi. Si può essere per sempre amici, anche solo con il cuore.