Prima volta sugli sci per Carlo.
Vi racconto la sua esperienza e
vi consiglio cosa mettere nella valigia, per la montagna,
con bambini piccoli.
Sabato è stata la sua prima volta sugli sci. Ero emozionata, agitata e preoccupata al tempo stesso. Carlo ha un carattere molto particolare, se decide che non vuole fare una cosa, anche se gli piace, non la fa e basta. Non c’è modo di smuoverlo, di fargli cambiare idea, non c’è promessa di gioco che tenga. Niente, no è no!
Se avesse deciso di non sciare, non lo avrebbe fatto e la delusione del Puni sarebbe stata talmente grande e profonda che, sono sicura, il nostro week end sulla neve sarebbe terminato lì. Lì su quelle piste non battute, sugli sci puliti e mai toccati.
Invece no, la sua prima volta sugli sci è stato un successo sotto tutti i punti di vista. Gli è piaciuto sciare. Gli è piaciuto talmente tanto che non voleva più toglierli. Senza saperlo ha fatto l’ennesimo, enorme, regalo al suo papà, che mi scriveva orgoglioso del suo campioncino. Ovviamente io ero a casa con Vittoria, uff!
Non è stato obbligato, non ha avuto paura, nessuna forzatura, è stato tutto naturale. Il modo giusto per far provare un nuovo sport a un bambino.
Sono stati due giorni davvero molto belli. Ho visto i miei tre uomini impegnati in una passione comune, che li unisce e ne sono molto felice. Ho visto Semmy rivestire il suo ruolo di fratello maggiore molto seriamente. Ha aiutato Carlo a vestirsi, svestirsi, riporre bene l’attrezzatura. Ha sciato solo mentre il Puni insegnava a Carlo, senza lamentarsi. Un vero ometto.
Domenica siamo andate sulle piste anche io e Vittoria. Piste praticamente senza neve e quel poco ghiacciata, ma è bastato per far innamorare anche Vittoria dello sci, almeno sembra. Voleva a tutti i costi sciare e se non cambia nulla, sabato prossimo sarà anche per lei, la sua prima volta sugli sci!
Cosa mettere in valigia
Vi ho già parlato di come “preparare la valigia dei bambini per la settimana bianca” e vi invito a guardare il post perchè è molto completo e non manca davvero nulla tra le cose che ho inserito.
Sottolineo l’importanza di alcune cose:
- Copricollo. Indispensabile per riparare i piccoli dagli spifferi. Piccoli e grandicelli, 11 anni.
- Guanti. Per i piccoli fino ai 3 anni vi consiglio le “muffoline“, sono comode e in commercio ne trovate di ogni genere. Secondo me quelle lunghe che si incastrano sotto la giacca sono perfette. Dai 4 in poi guanti molto tecnici e impermeabili.
- Calzamaglia. Ho notato che li scalda molto.
- Crema protettiva. Una crema protettiva alla calendula è ideale per la pelle delicata dei bambini.
- Burrocacao. Di altissima qualità, si spaccano letteralmente le labbra.
- Casco. Tecnico.
- Doposci con la base dura, in plastica, antiscivolo. Li aiutano molto a muoversi sulla neve.
Età. Carlo ha quasi 4 anni e credo sia proprio questa l’età giusta. Con Semmy ho fatto la stessa cosa. Con Vittoria vi saprò dire lunedì prossimo…
Mi sembra di avervi detto tutto. Se avete domande specifiche scrivetemi.
Buon lunedì e buona sciata!