Faccio parte di una chat di mamme. E’ la mia prima volta. Sapevo che sarebbe accaduto, non sapevo quando. Avrei potuto immaginarlo ma non l’ho fatto.
Non ho ben capito come sia successo. Un messaggio, poi un altro e c’ero dentro. Mille bip-bip-bip, vibrazioni, notifiche, numeri sconosciuti. In poco meno di un’ora il mio telefono è impazzito, la batteria morta, la chat delle mamme era al completo. 25 mamme, qualche papà e l’opera è stata compiuta.
Inizialmente non mi son chiesta perché i papà non ne facessero parte, o fossero in minoranza, poi ho capito. Quei pochi malcapitati che fanno parte della chat delle mamme non hanno il coraggio di uscirne, ne son certa, l’ho capito da qualche messaggio. Solo uno è fiero di farne parte, anzi due.
Queste chat non sono il male. Non fino in fondo. Sono gruppi strani, ecco strani è la giusta definizione, forse. Anzi, gruppi eterogenei composti da donne che cercano di dare un senso al periodo preadolescenziale dei loro figli. Cercano conforto, riscontro, conferme. Cercano disperatamente il supporto delle altre mamme. Parlano di compiti ma in realtà vorrebbero sentirsi dire “Tranquilla, è così per tutte!”. Forse dovrei usare il plurale maiestatis, forse.
Ecco, secondo me le chat delle mamme esistono per questo motivo non può esserci altra spiegazione. In queste chat c’è il caos più totale. Ognuno dice la sua che non è mai uguale ad un altra. Ognuno comunica compiti diversi, orari diversi, versioni diverse di qualcosa. Insomma non si arriva mai a capo di niente, si crea solo una gran confusione. E nascono problemi che non hanno senso di esistere!!!
Non so dirvi se mi piace farne parte. E’ strano. Anche farne parte è strano. E’ la prima volta, quella che non si scorda mai, devo ancora capire. Leggo, non rispondo. A volte si. Sulle questioni pratiche rispondo. Sul confronto meno. Non mi sento ancora pronta. Non mi sento ancora una perfetta mamma da chat di mamme. Non voglio fare la snob ma io non son fatta per queste cose, proprio non ci riesco.
Con alcune mi sento in privato, una e mezza a dire il vero e sarà successo due o tre volte, ma è già un traguardo per me. Mi ha fatto molto piacere che mi scrivessero in privato. Mi hanno/ha voluto conoscere meglio. Con una di loro sono andata anche a bere due caffè. Carino. Lei mi piace. Anche lei scrive poco in chat però mi chiama. Mi chiama quando la chat diventa bollente. Tipo botta e risposta senza fine tra qualche componente, per ore. Lei mi chiama e ci capiamo. La pensiamo allo stesso modo, questo mi piace.
Forse le chat delle mamme servono anche a questo. A conoscere qualcuno che altrimenti non avresti conosciuto e che sarà la tua compagna di “scuola” per i prossimi tre anni.
Non so a cosa servano davvero, non so neanche se lo scoprirò strada facendo.
Voi fate parte di qualche chat di mamme? Cosa ne pensate? Raccontatemi la vostra esperienza sono curiosa.
Buon lunedì!