Marta sta nel mezzo
[Jan Fearnley, Nord-Sud Edizioni, 2009. Età di lettura: dai 4 anni]
Marta è una topina dallo sguardo vispo.
Ha una sorella maggiore, Clara, e un fratello minore, Ben. Marta con loro sta sempre nel mezzo: sta in mezzo mentre si gioca, mentre si pranza, mentre si fa la nanna…Marta si trova in mezzo persino quando Clara e Ben bisticciano!
Clara è grande e sensibile, Ben è dolce e tenero. Marta invece com’è? Nessuno sembra notarla, le pare di non essere importante e che di lei tutti possano tranquillamente fare a meno. Si sente invisibile e un po’ trascurata.
Così un giorno, mentre Ben e Clara stanno giocando nel prato, Marta si allontana. Dopo poco incontra una rana e le racconta di sé.
La rana la ascolta e poi le risponde: “Penso che ti sbagli. Essere in mezzo è la cosa migliore.”.
Cosa sentono le orecchie della piccola Marta! La rana le mostra che nel mezzo si trovano le cose più preziose: i fiori ci custodiscono il nettare, i girasoli i loro buonissimi semi. E qual è la parte più succosa di un’anguria se non quella che sta nel mezzo?
Marta sembra convinta: stare nel mezzo non è poi così brutto, anzi è proprio speciale! La pensano così anche Clara e Ben, che sono venuti a cercarla.
Da quel momento Marta se ne sta tutta fiera al suo posto, nel mezzo, sentendosi a volte grande a volte piccola, ma sempre unica e soprattutto tanto felice.
Ecco un bell’albo che affronta con allegria i piccoli conflitti e le prime gelosie tra fratelli e tra sorelle. A volte, anche senza volerlo, sono proprio i grandi ad alimentare questi sentimenti che, per essere spazzati via, hanno bisogno davvero di poco: un po’ di fiducia…e magari un bel libro.