Che amo la lettura lo sapete, ho anche una rubrica, quello che non sapete è…
… che ho iniziato ad amare la lettura tardi. Eh, già sono una tardiva lettrice!
Sono cresciuta in una casa piena di libri eppure fino alla prima liceo non amavo leggere.
Leggevo perché dovevo leggere, era un compito e io son sempre stata una brava bambina. Una di quelle che ha sempre fatto tutti i compiti.
Ogni estate leggevo due libri. Durante l’anno scolastico altrettanti, ma nel tempo libro di certo non mi veniva in mente di aprire un libro. Preferivo sistemare i miei giochi. Pulire minuziosamente la casa delle Barbie. Riordinare la mia cameretta e quella dei miei fratelli. Sì, avete letto bene, io preferivo riordinare piuttosto che leggere. Adesso potete capire tante cose di me, della Mamma Planner!
In prima superiore ho incontrato una persona che mi ha cambiato la vita. La mia Prof di lettere mi fatto scoprire il piacere di leggere, mi ha fatto amare la lettura. E più leggevo avidamente libri su libri, più rimpiangevo di non aver iniziato prima. Ricordo che iniziai a leggere anche libri per bambini piccoli, oltre a quelli per adolescenti, perché mi sembrava che mi mancasse qualcosa. Sentivo di non avere le basi. Nella mia giovane bibliografia mancava tutta la parte di letture per l’infanzia.
Ad esempio, Topo Tip, per me era semplicemente un topo e non un fantastico topino che mi avrebbe potuto aiutare in tante situazioni come ha fatto gli anni successivi con i miei bambini.
Memore del mio trascorso di tarda lettrice mi son ripromessa di accompagnare i miei figli nel magico mondo dei libri da subito, dai primi anni di vita e così ho fatto e sto facendo. Sto trasmettendo loro l’amore per il libro in quanto tale e il piacere di leggere come conseguenza. Credo di essere sulla buona strada. Con Semuel ci son riuscita, spero non si perda libro leggendo… Devo controllare se Topo Tip ne a combinata una sui libri!
Propongo ai miei figli, adesso soprattutto ai piccoli, libri di ogni genere, forma e dimensione. Glieli faccio toccare, guardare, faccio in modo che mi chiedano di leggere per loro. Accade sempre, con ogni nuovo libro entra in casa nostra.
Utilizzo i libri per affrontare tanti argomenti e devo dire che mi hanno sempre aiutata. Leggo e faccio in modo che si immedesimino nella storia. Che riflettano, che ritrovino tra le righe i loro comportamenti. Questo soprattutto con Carlo che è in quella meravigliosa fase di scoperta, di meraviglia del mondo. Vittoria è ancora piccola, è attratta dei libri musicali.
In questo periodo, con Carlo, stiamo leggendo i nuovi titoli della collana di Topo Tip, in onda su Rai YoYo. Chi non conosce Topo Tip? Io adoro questo topolino. Noi adoriamo questo topino! Un dolcissimo topino che come tutti i bambini piccoli a volte fa i capricci perché non vuole fare il bagnetto o non rispetta le regole, ma che grazie all’aiuto dei genitori e dei nonni e ai loro buoni insegnamenti diventerà buono ed obbediente.
Prima di andare a nanna leggiamo sempre “La giornata”. Ormai la conosciamo a memoria e Carlo sostituisce i personaggi con i componenti della nostra famiglia.
Topo Tip ha una sorellina più piccola, come lui. Si mette il pigiamino, come lui. Va a scuola, come lui. Ha persino i mitici nonni, proprio come lui! Topo tip è un tipo simpatico.
Topo Tip, classico della lettura d’infanzia, torna sugli scaffali delle librerie dall’8 aprile con 4 nuovi titoli nella sua veste 2.0, nata in abbinamento alla nuova serie televisiva:La mia giornata, la mia famiglia, Dal dottore non ci vado!, Che paura il buio!
Post in collaborazione con Giunti