Amarsi un po’
è un po’ fiorire
aiuta sai
a non morire.
Chi non conosce questa meravigliosa canzone di Lucio Battisti? Nessuno ovvio, un inno all’amore, un inno a credere nell’amore, fino all’ultimo respiro. Perché amare salva, salva se stessi e gli altri. Amare se stessi prima di ogni cosa, sopra ogni cosa perché solo amandoci davvero possiamo dare amore a chi ci circonda.
Perché questo? Perché oggi? Perché oggi è lunedì e lo sapete, il primo post della settimana, del lunedì, è “diario”! Una piccola coccola tra me e voi. Amarsi un po’ dopo aver parlato di Amanti. Eh già ragazze, il collegamento è proprio quello che vi è venuto in mente!
Ho parlato di manti e mi avete risposto a gran voce che spesso la colpa è delle donne che non si amano, che non amano loro stesse, che si “dimenticano”, che si trascurano. Concordo… in parte. Non è facile amarsi. Non è facile continuare ad amarsi dopo. Dopo i figli, dopo la quotidianità, dopo le trasformazioni del nostro corpo, dopo le tensioni, dopo i problemi quotidiani, dopo tutti i dopo che esistono quando una storia si trasforma da fidanzamento a matrimonio o convivenza con figli.
E’ difficilissimo lo so, ma non è giusto smettere di amarsi, non è giusto gettare la spugna. Facilissimo arrendersi, affogarsi nel cibo, soffocare le lacrime sul cuscino, mettere le scarpe da ginnastica anziché i tacchi e stare tutto il giorno in tuta. Ah com’è semplice e veloce. Ma quanto è distruttivo? Volete distruggervi a casa sul divano col sedere che si sfonda di cellulite e lasciare il vostro uomo nelle mani di una dea del sesso, bomba sexy, figa solo lei?
No, non bisogna arrendersi. Bisogna iniziare ad amarsi dalle piccole cose. Ritrovare la forza e l’energia che c’era prima, prima che tutto cambiasse perché quel prima è stato l’inizio di questo adesso e se ora siete felici di essere madri e mogli non dovete pensare che non serva più essere anche amanti. Tirate fuori i completini impolverati, i tacchi e non solo. Sfoderate il fascino, quello è solo vostro!
Continuare a curarsi, a volersi bene è un’ingrediente fondamentale per essere felici. Io lo so bene.
Dopo la nascita di Carlo non mi piacevo più. Mi vedevo brutta, grassa, insignificante, inadeguata. Ho avuto vicino un uomo fantastico che mi ha aiutata. Non ho più smesso di amarmi. Non per tutte è così, non tutte hanno la mia fortuna ma la forza di voltare pagina dovete trovarla dentro. Probabilmente se in me non fosse scattata la molla adesso non sarei qui a scrivere, non esisterebbe Ricominciodaquattro e tutto il resto.
Ci stanno i giorni grigi, le crisi, la voglia di mollare tutto ma devono essere solo momenti. Amarsi vuol dire volersi bene, coccolarsi nelle piccole cose. Pettinarsi la mattina invece che mettersi il mollettone. Un filo di mascara, un rossetto rosso anche solo per stare in casa a fare i mestieri, non dobbiamo piacere a nessuno, solo a noi stesse. Poi se capita per sbaglio il postino figo?!?!
Amarsi è uno stile di vita e io l’ho fatto mio. Si mio, nonostante tutte le volte che vorrei solo sbattere la testa contro un muro!!!
Insomma ragazze, non c’è bisogno che vi racconti io cosa dovete fare. Io che ho tanto da imparare, perché lo sapete anche voi, lo sapete dentro. Forse è vero, se tutte ci amassimo un po’ di più al mondo non esisterebbero Le Amanti ma solo Amanti. Un uomo e una donna che si amano e sono amanti per tutta la vita nonostante i figli, lo stress, i problemi e tutte quelle cose che mettono quotidianamente alla prova un rapporto.
Impossibile? Forse, ma provarci non costa niente.
Buon lunedì!
ps avete scoperto il perché del countdown?