Perché siamo tutte un po’ amanti…

Dai diciamocelo, chi di noi non ha sognato, almeno una volta nella vita, di essere un’amante? Il brivido del proibito, la trasgressione, il segreto intimo, la passione. Quella scarica elettrica che ti sale dalla schiena e fa perdere il controllo. L’irrazionalità!

Irrazionalità, niente di più. Oppure amore puro, passione profonda? Cosa spinge una donna a diventare amante?

Pensateci bene. Tutte siamo state amanti, tutte! La fase del primo approccio, dell’uscita di nascosto perché non sai come va, chissà, magari è solo una “botta e via” oppure è l’amore della vita. Lì, in quella fase, siamo tutte amanti. Sono le fasi più eccitanti, quelle che rimangono marchiate a fuoco nella mente e nel cuore. Allora perché la passione degli amanti è collegata a qualcosa di proibito? A qualcosa di talmente eccitante che le “altre” non possono provare? Ma che palle!

Siamo tutte capaci di fare sesso senza limiti e con completino da togliere il fiato, la differenza è che ci mettiamo anche il cuore. Io non voglio condannare le amanti, non ce l’ho con loro anzi, le capisco.

Già le capisco, perché essere amante non vuol dire solo scopare con un uomo già impegnato. Spesso vuol dire amare quell’uomo, se così si può chiamare, più della propria vita. Stare male, molto male, annullarsi e ferire profondamente chi ti ama davvero. Le amanti non sono felici. No, non lo sono, che non raccontino storie. Non è vero che si prendono solo il bello di quell’essere con cui passano attimi nascosti. Si prendono il peggio. Pochi minuti, ore, niente di più.

Forse non sanno che anche le mogli, le compagne di una vita, sanno essere amanti, con la piccola differenza che con le mogli, quei vermi, costruiscono una vita. Una famiglia. Che con le amanti non costruiranno mai, altrimenti non si chiamerebbero così.

Care amanti, non crede alle parole d’amore spese senza ragione, ai regali, ai viaggi. Chiedetevi perché non fanno gesti concreti. Chiedetevi perché non hanno le palle di mollare la moglie. No, non giustificateli con la storia che son padri. Perché vorrei proprio sapere cosa pensa un figlio di un padre che tradisce la madre.

Care mogli, non prendetevela con le amanti, non mettetevi in competizione con loro. Sono vittime quanto voi. Prendete a calci nel sedere quel cretino che vi ha tradite, sbattetelo fuori, almeno per un po’, fategli prendere paura, non umiliatevi. Non è giusto. Non dico di mandare all’aria un famiglia, dico solo che hanno sbagliato, vi hanno mancato di rispetto, lo spesso rispetto che voi gli portate ogni giorno.

Son stata amante e son stata tradita. Ne sono uscita. Ma non per tutte è così.

Questa storia delle amanti mi manda su tutte le furie perché solo adesso riesco a capire. Solo adesso che mi ritrovo a dare consiglia ad una amica che sta male capisco quanto stronzi, vili e senza palle siano gli uomini che tradiscono.

Vuoi tradire? Ti fa sentire figo? Fallo, ma vattene o molla, non rovinare la vita a due donne che hanno solo la colpa di amare l’uomo sbagliato.