Buongiorno e buon lunedì!
Una nuova settimana inizia e io sono super carica. La settimana appena finita è stata piena di soddisfazioni.
Non è successo niente di stratosferico, tante piccole cose che mi hanno dato la carica. La telefonata giusta, il commento giusto, una sana risata e nuove conoscenze, la scossa che ci voleva.
Adesso la voglia di fare si è impossessata di me più che mai quindi aspettatevi di tutto… sembra una minaccia! Ho iniziato l’ennesima dieta e i fanghi contro la cellulite (qui il link di quelli che uso io e che, secondo me funzionano. Non sono molto economici ve lo dico). La dieta già so che non la seguirò più di tre, quattro giorni, ma illudermi di riuscire a farla mi fa star bene. Mentre i fanghi no, quelli li faccio sono constante. Sono in modalità “programma sette tibetani on”. Nei prossimi giorni vi spiego di cosa si tratta.
Sui social vi ho riempiti di foto di pasta fatta in casa, c’è una spiegazione. Il Puni mi ha regalato un mini corso di due sere, sulla pasta. Non mi son divertita, di più. E’ stato un corso fantastico, divertente e utile. Ho conosciuto persone bellissime, con storie difficili alle spalle, ma che non hanno perso la voglia di vivere. Due serate piacevoli che porterò nel cuore. Mi sono già iscritta al corso avanzato, figuriamoci se mi fermavo li.
Preamboli a parte, la cosa che più di tutte voglio raccontarvi, è il mio week end, questi ultimi due giorni. Fine settimana, normalissimo, in casa con i miei amori, praticamente perfetto! La carica della settimana ha avuto i suoi effetti. Mi son goduta ogni secondo insieme a loro, ho assaporato il piacere di averli vicino sempre, perché io sono il loro mondo e loro il mio.
Sabato mattina ho fatto la spesa con Rospetto e ci siamo fermati a far colazione in un bar, vi lascio la foto che parla da sola, il pomeriggio, invece, abbiamo fatto le pizze. Che ridere, metteva le manine sulla pasta per lasciare l’impronta, una tenerezza infinita.
Ho giocato con lui, l’ho osservato. Sono convinta di farlo sempre ed invece non è così perché solitamente sono presa da mille cose che, a volte, mi allontanano da quelle importanti. Anche solo mettere al primo posto la casa da sistemare… un bel chissenefrega alla casa perfetta, che liberazione!
La sera, dopo aver messo a letto i piccoli, ho fatto i ravioli con Topino, fantastico!
Abbiamo parlato, parlato e parlato senza litigare, quasi non ci potevo credere e anche lui perché quando abbiamo finito mi ha detto “Mamma siamo stati bravissimi, non abbiamo litigato, è raro per noi!” Sigh, ha ragione, è raro per noi, però se vogliamo ci riusciamo. Devo impegnarmi di più affinché questa sia la normalità. Vedevo la felicità nei suoi occhi. Era felice e sereno, parlava e rideva, eravamo solo io e lui, come non succedeva da tanto, come devo fare di più. Ha bisogno di me e io ho bisogno di star bene con lui. Lo vedo grande e pretendo troppo, mi devo ricordare che lui è un piccolo grande!
Ovviamente i nostri son stati discorsi improbabili, perché con Topino si finisce sempre per far discorsi strani, però eran discorsi, non litigi. Mentre scrivo mi rendo conto che da tanto tempo non provavo questa piacevole sensazione.
Lui sta crescendo e io non son pronta. Tutti mi dicono che mi verrà naturale accompagnarlo nella crescita, forse è così, non lo metto in dubbio, ma sicuramente è difficile, difficilissimo.
Mentre scrivo è domenica, sono in camera sul lettone con i piccoli.
Stiamo guardando La Peppa, tanto per cambiare, e lo sento ridere col Puni mentre ripete la lezione di geografia. Il mio cuore esplode di gioia, è sereno e la sua serenità è la mia serenità, il mio successo.
Ci vuole poco per avere un week end così semplicemente perfetto eppure, a volte, mi sempre un’impresa impossibile.
In tutte queste righe non vi ho mai parlato della mia principessa. La vitto è speciale. Lei c’è! Non ha bisogno di farsi sentire, la sua presenza si sente nel suo silenzio, nella sua serenità, nei suoi primi versetti e nei sonni lunghissimi…durante il giorno perché la notte fa la birichina.
Ogni giorno cambia, troppo in fretta.
Adesso vado e vi avviso, non smetterà di piovere perché in questa settimana non mi son mai sentita mamamsingleditre.