Buongiorno! Altro lunedì, altro post del buon lunedì. Mi piace questo appuntamento, magari riesco a farlo diventare fisso, magari eh, perché il week end non si scrive ve l’ho detto qui e devo farlo. Non si scrive se ci son tutti ma se metà family è fuori e sono da sola con la Princess allora scrivo. Scrivo perché lei è bravissima e mi fa fare tutto e scrivo perché sto bene se lo faccio.
Mi piace il patto che c’è con voi. Io vi racconto di me, mi sfogo, sto meglio. Voi se avete voglia leggete altrimenti no, nessun obbligo e siamo tutti felici. Bello!
Pronti via vi dico che è stato un week end tranquillo. Rospetto malatino, Topino geloso, Vitto felice e serena, tutto regolare. La regola mi da serenità, a voi no? Venerdì è arrivata Santa Lucia. La casa si è riempita di caramelle e giochi, il mio cuore si è riempito di gioia a vedere la gioia negli occhi dei miei figli.
Devo dirvi la verità. E’ stato anche un week end di chiarimenti. Solite millemila litigate più una. Quell’una è stata diversa dal solito. Indovinate cos’ho fatto io? Beh ovvio l’ho detto alle mie amiche. Io e le ragazze abbiamo un gruppo in whatapp, siamo circa 10. Immaginatevi voi cos’è uscito da quella chat di sole donne, tutte mamme e compagne. Loro son delle “grandi”. Mi han fatto calmare e ragionare. Io mi vedevo già, anzi ancora, mamma single di tre. Parto per la tangente, dico cazzate, ma in quei momenti le penso davvero e sto malissimo. Son stata talmente male che non mi ricordavo più quale fosse la frizione. Avete letto bene, ho chiamato il Puni in lacrime perché non mi ricordavo quale pedale fosse la frizione, black out totale. A voi non capita mai?
Diciamocelo, è durissima restare coppia con i figli. Si diventa genitori ed è diverso da coppia, punto.
Sabato sera però io e il Puni siamo usciti da soli. Immaginate i cori da stadio delle ragazze. E’ stata una bella serata, una bellissima serata. Abbiamo riso tantissimo. Ci voleva, ci vuole, ci vorrà. Il risveglio domenica è stato normale. Normale di quella normalità che rassicura, che da certezze. Io ci sono, tu ci sei e loro ci saranno per sempre. Fantastico avere queste certezze. Io, per come son fatta, ho bisogno di concretezza. Devo lavorare ogni giorno per mantenere solide le mie sicurezze e non sempre è facile.
Ovviamente non ho lavorato a quel progetto importante, ma avevo il progetto della mia vita da sistemare, son perdonata.
Buona settimana