Il 5 giugno ho partecipato a un incontro, promosso da Chicco, per parlare dell’importanza della scelta del succhietto per i nostri bambini.
La forma di un succhietto, infatti, non è scontata: è importante che rispetti la fisiologia della bocca e che consenta la corretta posizione della lingua.
Durante l’incontro è intervenuto il Prof Levrini, presidente vicario corso di laurea Igiene Dentale Università degli studi dell’Insubria, che collabora con l’Osservatorio Chicco e che ci ha guidate alla scoperta della suzione e soprattutto di cosa sia importante considerare nella scelta del succhietto perché possa supportare lo sviluppo ortodontico del bambino e la respirazione fisiologica (quella dal naso).
Il Professore si è soffermato sull’importanza della suzione nel bambino, spiegandone i benefici tanto nutritivi quanto emotivi: la suzione è un’esigenza primaria e fisiologica del bambino
Cos’è il succhietto?
Il Prof Levrini ha spiegato che il succhietto, oltre che permettere la suzione non nutritiva e anche un oggetto transizionale che aiuta il bambino nei momenti di distacco dalla mamma, permettendo di rendere, la naturale e graduale, fase di separazione meno traumatica.
Il 77%dei bambini usa il succhietto: è un dato importante e per questo il Prof Levrini ha voluto fare chiarezza su alcuni aspetti legati al suo utilizzo:
1-Il succhietto FA MALE SOLO SE :
- utilizzato prima di aver ben avviato l’allattamento naturale, questo per non stancare troppo il bambino che deve prima di tutto nutrirsi e stimolare la produzione di latte.
- usato in corso un’otite media, perché la suzione peggiora il disturbo.
- utilizzato oltre i 3 anni, perché può determinare malocclusioni.
Infine, come regola generale, il succhietto non deve sostituire l’attenzione dei genitori alle richieste di comunicazione del bambino.
2- Aspetti positivi del succhietto:
- Riduce il rischio di SIDS (morte in culla) nel primo anno di età
- Riduce l’ospedalizzazione dei nati prematuri
- Riduce la sensazione di dolore, ad esempio in caso di manovre invasive di pronto soccorso
- Riduce il rischio di succhiare il dito
- Calma e rilassa grazie alla produzione di serotonina determinata dalla suzione
Una volta chiare le positività del succhietto diventa fondamentale prestare attenzione alla sua forma, che può influenzare in modo positivo o negativo lo sviluppo della bocca e delle sue funzioni
Physioforma= Physio (fisiologica) + forma
PhysioForma è la forma esclusiva che Chicco ha studiato, sviluppato e scelto per tutti i suoi succhietti perché rispetta l’anatomia della bocca del bambino e la posizione fisiologica della lingua, in modo da non ostacolare le normali funzioni della cavità orale.
Caratteristiche di Physioforma:
- Forma sottile, concava e rivolta all’insù: lascia spazio alla naturale posizione della lingua
- Curvatura laterale: distribuisce uniformemente la pressione della lingua sul palato per la sua corretta formazione
- Speciali rilievi: riproducono le naturali rugosità del palato, punti di riferimento che guidano attivamente la lingua nella posizione fisiologica
Non tutte le forme dei succhietti sono uguali, ed è proprio qui che sta la differenza.
Chicco ha compreso l’importanza della forma e ha deciso di usare per tutti i suoi succhietti la stessa. Grazie a Physioforma la lingua del bambino viene guidata nella corretta posizione, avanti e in alto, fornendo gli stimoli giusti per il corretto sviluppo del palato e supportando la respirazione fisiologica. Questo perché portando in avanti la lingua si crea lo spazio per la corretta respirazione.
Può cambiare il materiale o il design dello scudo ma non la forma.
Se la scelta della forma del succhietto deve essere fatta dai genitori, quella del materiale, della dimensione e del peso spetta ai bambini, per questo Chicco ha creato il Try me Box: una box contenente 3 succhietti diversi per materiale, design e dimensioni ma tutti uguali per forma, Physioforma.
In questo modo il bambino può scegliere quale ciuccio gli piace di più tra caucciù e silicone (con differenti sensazioni tattili) tra tutto morbido o con scudo rigido oppure se più leggero, mentre il genitore è tranquillo che la forma sia quella che gli fa bene.
Post in collaborazione con Chicco