Lo scorso maggio in occasione del MammacheBlog, appuntamento di grande importanza per tutte le blogger e soprattutto le mamme blogger, ho avuto il piacere di partecipare ad una incontro organizzato Yamaha Music School, con la partecipazione del Dott. Romagnoli, psicologo e psicoterapeuta specializzato in psicologia neurolinguistica e crescita personale, con l’intento di spiegare l’importanza della musica per i bambini, come essa li aiuta nello sviluppo e nella crescita delle facoltà intellettive, nonché di promuovere il metodo educativo delle scuole di musica Yamaha dedicato ai bambini in età Pré-scolare.
L’obiettivo della conferenza quindi è stato quello di far capire a tutte noi mamme presenti quanto sia importante per i bimbi nella fascia di età compresa fra i 3 e i 6 anni approcciarsi alla musica, quali siano i benefici che un’educazione musicale precoce possa fornire ai bimbi e come la Yamaha music School abbia improntato il proprio metodo didattico sulla base dello sviluppo di quella specifica fascia di età ancora molto sensibile agli stimoli esterni.
I BENEFICI DELL’EDUCAZIONE MUSICALE
Secondo il Dott. Romagnoli la “musica è essenzialmente espressione”, ma non solo! La musica è anche sincronia e una precoce educazione musicale permette di aumentare del 20% la sincronia naturale anche tra gli individui.
La musica permette anche ai bambini, soprattutto quelli molto piccoli al di sotto dei sei anni di età, di facilitare il “meccanismo specchio” cioè quella naturale tendenza che tutti i piccoli hanno di apprendere attraverso l’imitazione: infatti non per altro molto spesso i pedagogisti consigliano ai genitori che chiedono una consulenza di far vedere ai propri figli piuttosto che utilizzare mille richiami verbali: proprio perché i bambini sono molto più influenzati dagli esempi pratici dei comportamenti delle persone che li accudiscono più che dalle parole che devono comprendere e decifrare.
Più il bambino cresce e più diventa difficile gestire questa sintonia: ma a supporto di questo arriva proprio l’educazione musicale che permette di mantenere la sintonia e aumentare lo sviluppo cerebrale.
Possiamo riassumere i benefici dell’educazione musicale come segue:
1. La musica permette di mantenere e aumentare la sintonia naturale.
2. Ascoltare musica sin da piccoli aiuta un maggior sviluppo cerebrale
3. Suonare uno strumento è aumenta i livelli di ossitocina (l’ormone che aiuta a produrre sentimenti di affetto verso gli altri, che porta al legame sociale, la cooperazione e in generale andare d’accordo in pace e armonia.)
4. Migliora la memoria del lavoro e l’apprendimento del linguaggio
5. Aumenta la creatività e nei neonati la plasticità cerebrale.
6. Migliora la capacità di fare più cose in contemporanea, se ci pensiamo effettivamente un musicista deve saper suonare lo strumento, leggere lo spartito o imparare le note a memoria e magari anche avere presenza scenica durante una performance, mantenere la propria concentrazione e coordinarsi con gli altri musicisti se suona in un’orchestra o gruppo.
IL METODO YAMAHA MUSIC SCHOOL
Come riporta il sito ufficiale di Yamaha Music School
“I bambini in età prescolare sono i più pronti e ricettivi ad apprendere attraverso l’udito e, pertanto, a sviluppare le abilità di orecchio musicale. Sono in grado di memorizzare tutti i suoni e le parole che ascoltano per la prima volta. Se hanno perciò un contatto con la musica mediato dall’ascoltare, dal cantare e dal suonare, proprio in quel periodo della loro vita, acquisiscono solide e bilanciate capacità e competenze musicali.”
Il metodo scelto all’interno delle scuole di musica Yamaha è quello di utilizzare una modalità giocosa come primo approccio alla musica per i bambini così piccoli. Sempre durante la conferenza, abbiamo potuto partecipare attivamente ad una lezione simulata, in cui la nostra insegnate, Roberta Ferrari, la responsabile didattica del settore Education di Yamaha, ci ha guidato per tutto il percorso che generalmente farebbero i bambini durante una lezione Yamaha. In particolare, ci ha mostrato come attraverso il gioco, sia possibile mettere a proprio agio i bambini e catturare la loro attenzione per fargli imparare le note e la musica. Nella nostra lezione, quindi, ci siamo, per esempio, trasformate negli animali della foresta. Con l’ausilio della musica abbiamo ricreato la natura, abbiamo sovrapposto i versi degli animali a determinati strumenti musicali e poi abbiamo riproposto anche noi dei suoni con la voce, creando così un vero e proprio gruppo musicale. In poco tempo abbiamo trovato il giusto punto di sinergia con i nostri vicini, divertendoci ad imparare ritmi, tempi e note.
È proprio in questo modo che i bambini vengono avvicinati alla musica, vedono e ascoltano gli strumenti musicali e imparano a riconoscerli e familiarizzarci giocando in modo creativo ma guidato.
Gli obiettivi del corso Music Wonderland (quello dedicato appunto ai bambini di 3 anni) sono:
1. Sviluppare la capacità di esprimere sentimenti ed emozioni (attraverso la voce, il corpo e la tastiera)
2. Acquisire il senso ritmico (pulsazione, tempo e mantenimento della continuità ritmica)
3. Acquisire le prime basi delle competenze e capacità musicali, ascoltando e giocando con brani della tradizione classica e brani appositamente creati per questo corso.
Ovviamente tutti propedeutici al corso successivo, il Junior Music Course
Per maggiori informazioni sui corsi Yamaha Music School vi invito a consultare il sito ufficiale, dove troverete anche le date di open day delle scuole. Se siete interessati vi lascio qui il mio coupon per poter fare una lezione gratuita in una delle loro scuole: http://bit.ly/MCB_Yamaha
Post in collaborazione con Yamaha