Ci sono cibi alcalizzati e cibi acidificanti e portarli correttamente in tavola ci aiuta a mantenere il nostro corpo in salute e le ossa forte.
In generale carboidrati raffinati e proteine sono acidificanti, i grassi sono neutri (ad eccezione degli oli raffinati), frutta e verdura e spezie sono altamente alcalinizzanti.
Come trovare il giusto equilibrio tra cibi acidi e cibi alcalini?
Innanzitutto non dimenticarsi mai la verdura ai pasti e mangiare frutta durante la giornata, prediligendo prodotti di stagione e locali. Cucinare usando spezie ed erbe aromatiche con fantasia perchè, grazie ai loro antiossidanti contrastano l’acidosi.
Evitare il consumo di alimenti confezionati e industriali, mantenendo un’alimentazione più naturale possibile.
Preferire carboidrati integrali come amaranto, quinoa, grano saraceno e miglio. Usare l’olio extravergine d’oliva ad ogni pasto, senza eccedere.
Bere almeno 2 litri di acqua con un pH basico.
Evitare invece alcolici e bevande zuccherate.
Altre indicazioni per mantenere un pH alcalino sono legate a uno stile di vita sano: avere orari regolari durante la giornata, dormire almeno 8 ore a notte e praticare sport moderatamente.
Come tradurre tutto questo in un menù?
Una dieta alcalina
Colazione
un bicchiere di acqua con mezzo limone spremuto e un pizzico di zenzero
una tazza di tè verde
un centrifugato con avocado, mela e miele
Spuntino
una banana e una manciata di mandorle
Pranzo
quinoa con verdure a julienne, pinoli e un cucchiaio di olio extravergine d’oliva.
Merenda
una spremuta di arancia
Cena
salmone alla griglia condito con limone
contorno di verdure condito con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
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Progetto in collaborazione con: #beamazza; Una mela per dietista Francesca Oggionni
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