Eccoci al secondo appuntamento sul Natale, quello dedicato alla fascia di età compresa tra i 4 e i 6 anni.
Ho scelto alcune piccole raccolte di racconti, che si rivelano una scelta vincente sia per chi è ormai avvezzo all’ascolto di una voce narrante e chiede qualcosa di più complesso, sia per chi si sta cimentando con i primi esperimenti di lettura in solitaria dello stampatello e trova rassicurante la presenza di immagini che accompagnino le parole e di testi non eccessivamente lunghi. Oltre ai racconti, vi consiglio anche un paio di albi davvero speciali, da gustare d’un fiato, perché, anche quando si cresce, i grandi amori non vanno mai abbandonati. Buona lettura.
Beatrix Potter, La raccolta di Natale di Peter Coniglio, Sperling & Kupfer, 2014
Tante adorabili storie a tema natalizio che hanno per protagonisti Peter Coniglio e i suoi amici, sono state selezionate e raccolte per i lettori. I disegni di Beatrix Potter ci accompagnano in un mondo lieve ed agreste, dove l’aria invernale profuma di neve. Nel bel mezzo delle storie, un piccolo spazio è dedicato alle cartoline di auguri, dal sapore un po’ retrò. Un regalo perfetto per i bambini, ma anche per adulti nostalgici.
Maudie Powell-Tuck, Karl James Mountford, Ultima fermata per il Renna Express, Sassi Junior, 2017
Un biglietto di Natale da inviare a un papà lontano, una cassetta delle lettere un po’ speciale che porta in un mondo nuovo ed eccitante, dove sembra che nulla sia impossibile. E’ così che Mia, grazie a Renna Express, potrà consegnare il biglietto al suo papà…e non solo. Un albo tenero adatto anche ai più grandi. Mi piace molto l’idea che tra le pagine siano inserite delle eleganti finestrelle da aprire, sdoganando finalmente il pop up, spesso “relegato” ai cartonati per la fascia 2-3, anche negli albi. Questo libro assumerà un significato particolare per chi, come Mia, si trovi a non poter passare il Natale con tutta la famiglia riunita.
Catharina Valckx, Nicolas Hubesch, Luigi. Alcuni giorni molto interessanti della mia vita, Babalibri, 2017
A tutti capitano giorni buoni e giorni che definirebbero quantomeno movimentati. Luigi, brioso gatto con la coppola, racconta le sue avventure e disavventure. Ogni giorno è diverso dagli altri. Leggiamo di un giorno strano, di un giorno di pioggia, di un giorno senza elettricità, di un giorno stupido (che però pare andare meglio del previsto, secondo Luigi), di un giorno poco interessante e, finalmente, anche di un giorno quasi perfetto.
Tra gelati, scale mobili e pesci volanti, nella sua vita –lo scoprirete voi stessi- c’è ben poco tempo per annoiarsi!
Cristina Bellemo, Marco Bonatti, Parole di Natale, Edizioni Messaggero di Padova, 2017
25 parole, che secondo l’autrice sono legate al Natale, danno vita a racconti, dialoghi, poesie, filastrocche. 25 come le caselline da aprire nel Calendario dell’Avvento e che, proprio come queste, si schiudono offrendo spunti e stimoli differenti.
Un bellissimo modo di attendere il Natale, regalandosi ogni giorno una parola nuova. La varietà delle forme di scrittura scelte da Cristina Bellemo e la lunghezza volutamente contenuta delle pagine dedicate a ciascuna parola, rendono questa raccolta ancora più piacevole e fresca.
Dr. Seuss, Oh, quante cose vedrai!, Mondadori, 2016
Un albo rieditato con la traduzione italiana di Anna Sarfatti, ma che scaturisce dal cuore e dalla mente di Dr. Seuss già nel 1990 con il titolo Oh, the places you’ll go!.
Ammetto di essere di parte quando si parla di questo autore e in particolare di questo libro, che io consiglierei sempre: per una nascita, per l’inizio di una nuova avventura, per incoraggiare e spronare, per augurare il meglio a un bambino e non solo a lui.
Trovo che questo albo stia particolarmente bene tra le strenne natalizie, per far sognare, per spingere a fare sempre quel piccolo passo in più e a stupirsi ancora e ancora. Tra alti e bassi –dice il Dr. Seuss- ognuno troverà la propria strada e godrà di una vista spettacolare.
Buona lettura,
Maria, Il Signor Pob