Un angolo di New York a Brescia, questo è Checchi cafe & bakery.

Non mi stupirei se un giorno incontrassi qui Carrie Bradshaw mentre beve il suo caffè e osserva le persone passare immaginando le loro storie:

“Benvenuti nell’era dell’anti-innocenza: nessuno fa colazione da Tiffany e nessuno ha storie da ricordare; facciamo colazione alle sette e abbiamo storie che cerchiamo di dimenticare il più in fretta possibile.” (cit)

Perché quando entri da Checci café l’atmosfera che respiri è questa.

Dietro a questo pezzettino di Grande Mela a Brescia ci sono Giorgio Checchi, bresciano, con un passato professionale in grandi aziende nazionali con incarichi professionali di rilievo, legati ai rapporti con la GDO, e Adriana, la sua compagna, con esperienze nel settore della ristorazione veloce e grande conoscenza del cibo grazie ai numerosi viaggi gourmand nelle principali capitali europee.

Stanco delle numerose trasferte e spinti dalla volontà di aprire qualcosa insieme, nel 2009, Giorgio e Adriana aprono il loro primo locale a Rezzato.

Sin dall’inizio, la coppia, crea un locale diverso, dall’arredamento alla proposta. Vogliono coniugare qualità, semplicità e novità. Novità in ogni ambito. Vogliono un locale dedicato alle donne. Questa scelta ha segnato il loro futuro.  Ancora oggi l’80% dei clienti del Checchi café è donna.

Le capacità di Adriana portano l’ora dell’aperitivo a un altro livello rispetto a quello che, nel 2009, offrivano gli altri locali. Immediata è la risposta del pubblico. Checchi café è sulla bocca di molti. Da lì, alla menzione sulla guida del Gambero Rosso dei Bar d’Italia del 2014 al 2017 e articoli sul Corriere della Sera, il passo è stato breve.

A dicembre 2011 la prima proposta brunch che riscosse immediato successo. Per la completezza, l’innovazione e in particolar modo per il  gusto e qualità. Nel 2012, anche la colazione subì una trasformazione con i menù allargati Confort e Luxury, con un taglio “simil brunch” all’italiana. Aperitivi e cene a tema completarono il ciclo di proposte che elevò Checchi café a punto di riferimento tra i locali di Rezzato e dintorni.

E’ nel dicembre 2015 che arriva la svolta. Si presenta l’opportunità di trasferirsi a Brescia in un locale con la canna fumaria, mancanza che a Rezzato ha sempre rappresentato un limite allo sviluppo creativo di Adriana.

Iniziano a comparire i dolci in stile anglosassone, cheesecake, brownies, cookies, carrot cake, banana bread, choko cake, muffin, apple pie che occupano buona parte della vetrina espositiva all’entrata della bakery.

La proposta è completamente homemade e punta tutto sulla produzione giornaliera, con prodotti freschi, ingredienti naturali e fornitori certificati.

All’assaggio si percepisce la capacità di chi da uova, farina e latte crea “attimi di felicità”.

Il menu è vario e molto completo nella proposta, Adriana è la fonte principale di tutte le scelte, senza il cui valore e competenza, il Checchi café & bakery, così com’è concepito, non esisterebbe.

Il format scelto da Giorgio e Adriana è vincente. La loro coerenza li ha premiati. Qui è così, non è tutto. Da Checchi café è chiaro da subito in che locale ci si trova, dall’ambientazione alla proposta di menù, tutto è coerente.  Una coerenza che rassicura il cliente.

Cliente sempre soddisfatto che si trasforma, in maniera naturale, in ufficio stampa del Checchi café.

Chi frequenta questo locale è un pubblico di nicchia. Ragazzi giovani, normalmente abituati a viaggiare e assaggiare cucine nuove. Persone con mente aperta e curiosa che da Checchi riescono a trovare una proposta dolce e salata con una profondità che a Brescia e provincia non è facile trovare. Anche in questo caso la coerenza gioca un ruolo fondamentale.

Checchi café è breakfast, lunch e brunch, basta.

Nel futuro del Checchi café c’è il caffè. Credono molto in quella che viene nominata come la third wave of coffee, la terza ondata del caffè, che passerà attraverso l’evoluzione delle nuove leve e dei baristi già in opera e una conoscenza approfondita del caffè da trasmettere ai clienti.

Per trasmettere questa conoscenza, Giorgio e Adriana, hanno già organizzato una serata di Sensory, con valutazione dei caffè tostati con il metodo alla brasiliana, e tre pomeriggi di Coffee & Cake. Un numero chiuso di persone hanno assaggiato e valutato tre torte abbinate ad altrettanti caffè filtro estratti con metodo V60, cold drip e Bunn.

La vera essenza di Checchi café, secondo me, è racchiusa in questa frase di Giorgio:

“Crediamo sia questa la strada da percorrere, imparare, mettere in pratica e divulgare; siamo anche coscenti di quanto lunga sia questa strada, ma se vuoi fare realmente qualcosa di diverso bisogna mettersi in gioco ogni giorno.”

Ringrazio Giorgio per avermi accolto nel suo locale senza riserve, per avermi trattata con i guanti e soprattutto per aver risposto in maniera complete ed esaustiva alle mie domande. Questo articolo è una rielaborazione delle risposte che ho ricevuto.

Spero di essere riuscita a suscitare in voi curiosità e voglia di conoscere questa realtà, così diversa  e unica, in un panorama tradizionalista come quello bresciano.

  [PH RICOMINCIODAQUATTRO
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Checchi Café & bakery
via Corsica 112/A
Brescia Tel. 030 523583