Qual’è l’età giusta per insegnare ai bambini a sciare? Qual’è la località migliore per sciare con i bambini? Qual’è l’abbigliamento giusto per sciare? Deve imparare con un maestro o può insegnargli un famigliare?
Queste sono le domande che tutte ci facciamo, puntualmente, ogni inverno, quando arriva la prima neve oppure quando vediamo i servizi al telegiornale che parlano di “apertura della stagione sciistica”.
I miei bambini sciano tutti e tre e voglio raccontarvi qual’è stato il loro percorso.
Prima di tutto devo dirvi che lo sci è lo sport di casa, insieme al calcio. Il Puni è un bravissimo sciatore. Ha sciato a livello agonistico per molti anni e non poteva non trasmettere questa passione anche ai suoi figli.
La cosa fondamentale per avvicinare i bambini allo sci, e farglielo amare, è non obbligarli a sciare.
Deve essere un piacere praticare uno sport.
In modo particolare uno sport come lo sci, che è molto impegnativo. Impegnativo sotto tutti i punti di vista, fisico, psicologico, di tempo e economico.
Insomma se volete avvicinare i vostri figli allo sci, in maniera seria, dovete prepararvi ad affrontare un grosso impegno.
Età:
I miei figli hanno iniziato a sciare a tre anni.
L’età consigliata, solitamente si aggira intorno ai 4, personalmente credo che dipenda molto dal bambino. Dalle sue attitudini e dalla sua fisicità. I miei figli hanno dimostrato da subito interesse per questo sport e neanche un po’ di timore. Fisicamente sono bambini forti, in grado si sopportare il peso di scarponi e sci.
Hanno messo gli scarponi senza problemi e son partiti.
Insegnante:
Noi ci siamo affidati a dei maestri della Scuola Italiana Sci. Maestri con altissimo livello di preparazione.
Spesso sono giovani maestri che ci sanno fare con i bambini. Simpatici, spiritosi, si rapportano nel modo giusto con i piccoli e sono in grado di rassicurarli.
Personalmente vi consigli di affidarvi a dei maestri per il primo approccio dei bambini con gli sci.
Hanno una preparazione tecnica che noi genitori, seppur bravi, non possiamo avere. Hanno studiato proprio per insegnare a sciare e credo che nessuno meglio di loro possa impostare nel modo giusto l’approccio con lo sci.
Inizialmente, secondo me, è meglio fare delle lezioni individuali, soprattutto se è la prima volta che mettono gli sci. In questo modo il maestro può capire perfettamente il livello del vostro bambini e le sue attitudini.
Oltretutto i bambini piccoli, sotto i 5 anni, hanno bisogno di un’attenzione particolare. Non sono in grado di gestirsi.
Durante l’ora di lezione evitate di farvi vedere dai vostri bambini altrimenti si distraggono e cercano di mettersi in mostra per voi. Questi consigli sarà il maestro stesso darveli.
Dove:
Qualsiasi località va bene, basta che sia attrezzata per i bambini. Noi andiamo sul monte Maniva. Non è una località sciistica particolarmente famosa ma è bene attrezzata per il primo approccio allo sci.
C’è un tapis roulant, una pista baby, un impianto di risalita, qualche pista per i più grandi, bar, ristoro, due noleggi sci. C’è tutto quello che serve per iniziare!
Se avete più di un figlio e il più piccolo non scia, vi consiglio di cercare una località con baby park che vi permette di fare qualcosa anche con lui. Io per i primi due anni di Vittoria, noleggiavo un bob e scivolavo con lei a fondo pista ma non è proprio l’intrattenimento migliore, soprattutto per noi mamme. Divertente ma congelante, mettiamola così.
L’anno scorso, siamo stati a Campitello di Fassa, sulle Dolomiti, paesino super attrezzato per sciatori e non, e c’era un baby park che ho sfruttato tantissimo.
Quest’anno sono stata in Alto Adige e credo che sia una delle zone più attrezzate per chi ha voglia di sciare e avvicinare i bambini a questo sport.
Attrezzature:
Niente. Nessuna attrezzatura se è la prima volta che sciano. Noleggiate tutto. Dal casco, agli scarponi, agli sci.
Come vi ho detto, questo è uno sport costoso e non vale la pena investire sulle attrezzature finché non sono cresciti o comunque abbiano raggiunto un buonissimo livello. A Semuel, che ha 12 anni e scia da quando ha tre anni, noleggiamo ancora tutto il materiale.
Se pensate di sfruttare tutta la stagione sciistica potete pensare a un noleggio a lungo termine come faccio io. Esistono negozi di articoli sportivi che noleggiano le attrezzature per lo sci per 5 mesi.
Abbigliamento:
L’abbigliamento per lo sci deve essere di tipo tecnico e di buona qualità, che non vuol dire, per forza, di marca. Grandi magazzini di articoli sportivi, come Decathlon, vendono abbigliamento per la montagna di grande qualità a prezzi modici.
Cosa serve:
- Tuta da sci. Intera o spezzata. Io preferisco la spezzata. Più comoda da mettere e togliere anche in caso di bisogni urgenti. Oltretutto la giacca può essere usata non solo come giacca da sci.
- Scarponi. Vi consiglio scarponi impermeabili con la suola in gomma per un miglior attrito sul terreno.
- Guanti. Impermeabili
- Copri collo o passamontagna.
- Maglia termica
- Pantaloni termici o calzamaglia
- Calze calde
Oltre a un abbigliamento adatto vi consiglio di comprare anche una crema idratante e lenitiva da applicare sul viso e sulle mani quando non sarete più sulle piste. Le migliori sono le creme alla calendula.
Qui potete trovare consigli sulla valigia per la montagna
In questo post vi racconto la prima volta sugli sci di Carlo
Qua vi porto con me sul Monte Maniva