Non avrei voluto rispolverare il mio blog con questo post ma sono talmente incazzata che devo scrivere per sfogarmi. Scrivo di pancia, quindi chiedo scusa a priori per il linguaggio poco gentile, ma solo così posso rendere l’idea di quanto sono arrabbiata.
A 8 anni, quasi 9, un bambino ha bisogno di serenità e nessuno ha il diritto di togliergliela.
A 8 anni i bambini devono vivere nella spensieratezza, che di tempo per i problemi ne avranno tanto.
A 8 anni un bambino ha diritto di essere felice.
A 8 anni un bambino RAGIONA, CAPISCE.
A 8 anni un bambino vuole essere amato dai suoi genitori.
A un bambino di 8 anni se fai una promessa, la mantieni… perché a 8 anni, se sei suo padre e non mantieni la promessa che gli hai fatto, gli fai male, tanto male! Chi cazzo sei per farlo soffrire? Con che diritto? No, non con quello di un padre, perchè un padre vuole il bene di suo figlio!
Se gli prometti di venire a vederlo alla prima partita, dopo il lungo periodo di pausa, dopo la profonda crisi che ha avuto, dopo tutte le difficoltà e la difficile scelta che ha fatto, vieni e basta! Può cascare il mondo, può esserci il terremoto, ma per nulla al mondo puoi mancare a quella partita, perchè per lui è troppo importante, non ci vuole molto per capirlo, no? Anche un cervello bacato lo capirebbe!!!
Invece uno stronzo cosa fa? Scrive un sms alle 10,30 con scritto “Non vengo, ti chiamo dopo”, ma anche no, stai tranquillo, anzi facciamo che non ti fai proprio più sentire che è molto meglio! Facciamo che fai come hai fatto fino ad ora, cioè NIENTE!
Con che coraggio si può illudere un bambino di 8 anni che elemosina solo il tuo bene? Ditemelo voi perché io proprio non lo capisco.
Oggi nevicava fortissimo, faceva freddo, ma il mio Topino ha giocato lo stesso, non avrebbe mai saltato questa partita. Si è impegnato al massimo, ha fatto anche un goal. Aveva le guance rosse dal freddo, i capelli bagnati, i piedi congelati ma ha giocato, e giocato bene, perchè lui ha scelto di andare avanti. Chissenefrega se c’era o no, lui si è impegnato perchè era giusto così, perchè ha preso un impegno, perché mi ha fatto una promessa e LUI, A 8 ANNI, L’HA MANTENUTA.
La telefonata nel tardo pomeriggio con le palle varie per giustificarsi ve la risparmio. Topino gli ha creduto e io non me la son sentita di dirgli la verità, altro male non sarebbe servito a niente!
Adesso ci facciamo una pizzetta, meritatissima!!!